In attesa di un futuro green varrebbe la pena ridurre l'impatto ambientale e visivo degli attuali impianti per la produzione energetica. E' ciò che tenta di fare il progetto Cypher CO2 ling Plant, presentato dagli architetti iraniani Kawan Golmohamadi, Shilan Golmohamadi e Soàd Moarefi, che ha come obiettivo quello di trasformare le torri di raffreddamento delle centrali idroelettriche in quartieri verticali verdi anti smog.
Calore di scarto utilizzato per riscaldare le abitazioni
L'idea, ancora a livello di concept e applicabile in modo universale, è quella di adibire le torri a residenze e uffici, rivestendole di terrazze dotate di giardini e spazi verdi. La vegetazione migliora la qualità dell’aria intorno alla centrale mentre il calore di scarto della centrale termoelettrica, che viene esaurito nelle torri, viene utilizzato per riscaldare le abitazioni.
Il progetto prevede il posizionamento del generatore di energia in una struttura ipogea non troppo lontana dalle colonne. Grazie all'azione del generatore, le torri anti-smog filtrano la CO2 e le sostanze inquinanti generate durante il processo di combustione, restituendo aria pulita all'ambiente circostante.
Piste ciclabili e passeggiate nel verde
In cima alle torri, infine, il progetto prevede la realizzazione di percorsi per fare sport, piste ciclabili, parchi e aree panoramiche. Con lo scopo finale- dichiarano gli architetti- di migliorare la qualità della vita di quelle comunità che da sempre hanno subito gli effetti negativi di questi colossi cementizi.