Con il decreto di nomina dei membri del Consiglio Nazionale Ceramico, firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, è stato ricostituito l’organismo all’interno del ministero che ha il compito di tutelare la ceramica artistica e tradizionale, valorizzandone il patrimonio storico e culturale di un prodotto di alta qualità tipicamente made in Italy.
Il Consiglio riconosce i Comuni italiani in cui vi è una consolidata tradizione ceramica, definisce i criteri per attribuire la denominazione di origine delle ceramiche artistiche prodotte secondo le tecniche, i modelli e i decori tipici della tradizione locale, attraverso l’utilizzo dei marchi CAT (ceramica artistica e tradizionale) e CQ (ceramica di qualità). L’organismo valuta inoltre i progetti finalizzati al sostegno e alla valorizzazione dell’arte ceramica italiana attraverso iniziative di studio e di promozione culturale e commerciale da organizzare sul territorio nazionale.
Garantire l’origine, l’autenticità e la promozione dell’arte ceramica italiana è il compito principale del Consiglio Nazionale Ceramico che viene ricostituito al MiSE al fine di tutelare e valorizzare queste produzioni tipiche del nostro territorio – ha dichiarato Giorgetti.
Al Consiglio Nazionale Ceramico partecipano i rappresentanti dei Ministeri dello sviluppo economico, affari esteri, beni culturali, istruzione e turismo, nonché quelli designati dalle istituzioni regionali e comunali a maggior vocazione ceramica e dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale.
Franco Metta