Sono online i dati relativi ai procedimenti amministrativi conclusi e ai relativi Titoli di Efficienza Energetica (TEE) riconosciuti dal GSE nel 2020.
Dal 1° gennaio al 31 luglio 2020 il GSE ha concluso positivamente 1.038 istruttorie tecniche, di cui 192 Progetti a Consuntivo (PC e PPPM), 21 Progetti Standardizzati (PS), e 825 Richieste di Verifica e Certificazione dei Risparmi (RC, RS e RVC), per le quali ha riconosciuto complessivamente 1.011.244 TEE.
Dal 1° gennaio al 31 luglio 2020 il GSE, ai sensi del D.M. 5 settembre 2011, nell'ambito del meccanismo di incentivazione della Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) ha inviato al GME 1.155.298 TEE, di cui 904.864 rilasciati sul conto proprietà degli operatori e 250.434 oggetto di ritiro da parte del GSE.
L'andamento degli esiti e le tempistiche dei procedimenti avviati nell'anno di riferimento sono riportate, con aggiornamento settimanale, nel Contatore Certificati Bianchi.
CONTO TERMICO. Il GSE ha aggiornato sulla sua homepage il Contatore del Conto Termico (D.M. 28/12/12 e D.M. 16/02/2016) che consente di monitorare l’andamento degli incentivi impegnati attraverso questo meccanismo che supporta la realizzazione di interventi di efficienza energetica e impianti termici alimentati a fonti rinnovabili presso privati e pubbliche amministrazioni.
L'impegno di spesa per il 2020 ammonta complessivamente a 288 milioni, con un incremento di 23 milioni rispetto al mese precedente per effetto delle nuove richieste ammesse agli incentivi per le quali è previsto il pagamento dei corrispettivi nell'anno in corso. L'impegno di spesa per il 2020 è rivolto per circa 191 milioni ad interventi realizzati da privati e circa 97 milioni ad interventi realizzati dalla PA di cui 55 mediante prenotazione. I tre importi di incentivi impegnati sono compatibili con i limiti di spesa annui previsti per privati, PA e prenotazioni nel meccanismo pari rispettivamente a 700, 200 e 100 mln.
Dall'avvio del meccanismo ad oggi sono pervenute oltre 344 mila richieste di incentivi, alle quali corrisponde un ammontare di incentivi impegnati di poco superiore a 1 miliardo di euro, di cui 289 milioni per interventi realizzati dalla pubblica amministrazione e 731 milioni per interventi realizzati da privati.