Nel 2015 sono state presentate 10.763 Richieste di Verifica e Certificazioni (RVC) relative sia a prime rendicontazioni che a rendicontazioni successive, e 999 Proposte di Progetto e di Programma di Misura (PPPM), per le quali il GSE ha riconosciuto complessivamente 5 milioni di TEE corrispondenti a risparmi di energia primaria conseguiti pari a 1,7 Mtep.
È quanto emerge dal Rapporto annuale 2015 sul meccanismo dei Certificati Bianchi, pubblicato dal Gestore dei servizi energetici in attuazione dell’art. 11 del decreto ministeriale 28 dicembre 2012.
Nel primo capitolo si riporta una overview del quadro normativo e del sistema di governance del meccanismo.
Nel capitolo 2 si descrivono le attività svolte dal GSE nell’ambito delle competenze assegnate dal decreto Certificati Bianchi.
Nel capitolo 3 si illustrano i principali trend relativi ai progetti presentati al 2015, mentre nel capitolo 4 si rappresentano i dati relativi ai titoli di efficienza energetica (TEE) riconosciuti dal GSE per i progetti approvati nel periodo gennaio-dicembre 2015 ed i risparmi certificati al fine di rappresentare le principali tendenze per i settori di intervento e la tipologia di progetti incentivati.
Nell’ultimo capitolo si propongono (i) un’analisi dei trend caratteristici del meccanismo nel periodo 2011-2015, e (ii) le proiezioni dei volumi di titoli di efficienza energetica generabili nell’anno 2016 e la stima di copertura dell’obiettivo quantitativo di risparmio per l’anno d’obbligo 2015.
PREVISIONE DEL VOLUME DEI TITOLI RICONOSCIUTI PER L’ANNO 2016. Nel corso dell’anno 2015, sono state presentate 999 Proposte di Progetto e Programma di Misura (PPPM) e 10.763 richieste di verifica e certificazione dei risparmi (RVC) per le quali il GSE, ha rilasciato complessivamente 5 milioni di TEE.
La previsione del volume dei titoli potenzialmente generabili nell’anno solare 2016, tiene in considerazione:
- la stima delle RVC che si reputa vengano presentate nel 2016, tenuto conto delle proposte di progetto PPPM approvate negli anni precedenti, per le quali non è ancora stata presentata la prima rendicontazione dei risparmi;
- i TEE medi che si prevede verranno riconosciuti nel 2016 in base alla tipologia di RVC, comprensivi delle emissioni automatiche trimestrali relative alle RVC-S, tenuto conto del tasso di approvazione dei progetti registrato nel 2015 e della revoca delle schede tecniche introdotta dal DM 22 dicembre 2015;
- i valori stimati dei TEE potenzialmente generabili nell’anno 2016, in base alla distribuzione mensile delle RVC presentate e alla consistenza media dei TEE riconosciuti nel 2015.
Sulla base delle predette ipotesi, nell’anno solare 2016 si stima un volume di TEE riconosciuti pari a circa 5,9 milioni di TEE, di cui circa il 75% relativi alle rendicontazioni a consuntivo e la restante parte relativa alle schede tecniche standard e analitiche.