Nell'ambito del meccanismo dei Certificati Bianchi, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato il documento “Chiarimenti operativi sui progetti che prevedono l'installazione di impianti di produzione di energia termica alimentati a biomassa”.
Il documento contiene spiegazioni sui requisiti di ammissibilità e sulla soluzione tecnologica di riferimento da adottare come baseline per i progetti di efficienza energetica che prevedono l'impiego di caldaie a biomassa.
In particolare, vengono approfonditi gli aspetti, sia normativi che tecnici, ritenuti di maggior rilievo per i suddetti progetti. I chiarimenti operativi intendono fornire agli Operatori del settore uno strumento che possa permettere il superamento delle criticità a oggi riscontrate e, quindi, di incentivare, in modo adeguato, i suddetti progetti.
Casi studio e Faq
Il documento riporta anche specifici casi studio nonché FAQ utili alla predisposizione di progetti conformi ai requisiti del meccanismo.
Conta l'incremento dell'efficienza energetica
Ricordiamo che, con una nota pubblicata il 16 febbraio 2024, il GSE ha precisato che “È possibile presentare richiesta di accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi per interventi di sostituzione di un generatore a combustibile fossile con uno a biomassa. L'ammissibilità degli interventi di sostituzione prevede necessariamente l'incremento dell'efficienza energetica rispetto alla situazione ante intervento”.
“Per aumentare il livello di efficienza energetica di un generatore a biomassa può essere considerata quale best practice quella di prevedere, nella situazione post-intervento, l'adozione di una soluzione tecnologica costituita da un generatore a biomassa dotato di economizzatore. Rispetto a tale soluzione tecnologica sarà valutato l'incremento di efficienza tra la situazione ante intervento e quella post, al fine di verificare il rispetto del requisito di accesso”, spiega il GSE.