La Cna propone di “trasformare il trattamento fiscale previsto per la cessione d’impresa, che oggi comporta la tassazione delle plusvalenze per chi vende e del valore dell’azienda per chi acquista, in quello previsto per il conferimento d’azienda, che avviene in neutralità d’imposta. In caso di conferimento, infatti, il valore dell’azienda viene pagato con un corrispettivo in azioni o in partecipazione all’impresa. Chi vende non è soggetto a nessuna tassazione sulla plusvalenza e chi compra è sottoposto a tassazione agevolata”.
Se attuata, tale proposta sarebbe “una piccola rivoluzione che permetterebbe agli imprenditori di poter lasciare nelle mani migliori la propria impresa senza essere obbligati a svenarsi per il fisco. Né a imporre a figli che non possono o non vogliono (o magari nemmeno esistono) proseguire l’attività del genitore”.