A metà gennaio il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) ha deciso di avviare una più stretta collaborazione con il CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), l’ente preposto all’elaborazione di norme tecniche nel campo dell’elettronica, dell’elettrotecnica e delle telecomunicazioni. In qualità di Socio del CEI, il CNI ha la possibilità di ottenere condizioni particolarmente vantaggiose per la sottoscrizione dell’abbonamento alle Norme CEI (leggi qui).
Diversi iscritti agli Ordini degli Ingegneri hanno però sollevato alcuni interrogativi. Qui di seguito riportiamo quelli maggiormente ricorrenti e le risposte fornite dal CNI.
Una volta sottoscritto l'abbonamento, le norme saranno solo consultabili o potranno anche essere scaricate e salvate sul proprio PC?
Le norme saranno consultabili solo on line, e sarà possibile stampare una copia di ogni norma.
Ci saranno altri costi da sostenere per usufruire del servizio (ad es. quota da pagare per ogni download o consultazione) o la quota di abbonamento è comprensiva di tutto?
La quota di abbonamento è comprensiva di tutto; rimarrà da aggiungere solo l'IVA.
Nell'abbonamento sarà compreso anche un servizio di informazione riguardo all'emanazione di nuove norme e/o progetti di norme CEI e CENELEC?
Sarà possibile verificare la pubblicazione di nuove norme (sia di origine nazionale che CENELEC) autonomamente, scegliendo sul catalogo la data di pubblicazione e il Comitato di interesse, oppure sottoscrivendo l'abbonamento gratuito a CEIMagazine. Non è previsto, al momento, un servizio di informazione tramite messaggi diretti, associato all'abbonamento. Anche per i progetti CEI/CENELEC/IEC è possibile mantenersi aggiornati tramite l'abbonamento a CEIMAgazine, o consultando il portale CEI a queste pagine ma non tramite messaggi diretti.
Una volta sottoscritto l'abbonamento, le norme saranno solo consultabili o potranno anche essere scaricate e salvate sul proprio PC?
Le norme saranno consultabili solo on line, e sarà possibile stampare una copia di ogni norma.
QUESTIONARIO. Ricordiamo che fino al prossimo 15 febbraio, il CNI ha approntato un rapido questionario al fine di verificare la disponibilità ad aderire a questo servizio degli iscritti all'Albo (clicca qui).