Il progetto di ricerca presentato dall’azienda, denominato “SmartCim” e volto a un rinnovamento dei sistemi di climatizzazione, ha un valore complessivo di circa 2,3 milioni di euro e sarà quindi finanziato al 70% dai fondi europei.
Cimberio risulta così una delle sei aziende in tutta Italia, e l’unica in Piemonte, tra le 42 che sono state ammesse alla seconda fase dell'iter previsto dallo “Strumento Pmi”, una misura specificamente dedicata, all'interno di “Horizon 2020”, alle piccole e medie imprese orientate all’internazionalizzazione e che si dimostrano in grado di sviluppare un progetto di eccellenza, di dimensione europea e ad elevato impatto economico.Sono particolarmente soddisfatto – dichiara il presidente della Cimberio Spa, Renzo Cimberio – che i livelli di eccellenza raggiunti nei quasi sessant'anni di attività dell'azienda fondata da mio padre siano stati apprezzati anche in Europa. Negli ultimi anni abbiamo fatto importanti investimenti in ricerca e sviluppo, in una prospettiva di qualità totale, intesa come obiettivo e come valore, e questo riconoscimento costituisce un ulteriore successo in una storia di successi.
Per noi – osserva Roberto Cimberio, direttore generale dell'azienda –
si tratta probabilmente del risultato più importante mai raggiunto
nell'ambito della ricerca, ed è destinato ad avere un impatto molto
significativo sulle nostre attività. Abbiamo lavorato oltre sette mesi
per definire tutto il percorso progettuale e il fatto di essere stati
l'unica azienda piemontese, e l'unica europea nel settore della
rubinetteria, ad avere ottenuto questo finanziamento ne dimostra
concretamente la validità.
A partire da agosto la Cimberio avrà dunque 22 mesi di tempo per completare la terza fase del progetto.