Ad un anno dall’avvenuta adozione con D.M. 17 gennaio 2018 dell’aggiornamento delle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui all’art. 21 della L. 5 novembre 1971 n. 1086, è stata pubblicata sul supplemento ordinario n. 35 della Gazzetta Ufficiale del 11/02/2019 l’afferente Circolare esplicativa n. 7 del 21/01/2019 del C.S.LL.PP. (LEGGI TUTTO).
“Da un punto di vista generale”, commenta Unicmi (Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell'Involucro e dei serramenti), “continua a destare stupore un Paese ove un documento di natura eminentemente tecnica (che ha tra l’altro seguito un percorso di aggiornamento lungo ben 10 anni in luogo dei 2 previsti dalla L. citata), necessiti di un documento supplementare a scopo esplicativo per consentirne l’impiego da parte dei diversi soggetti coinvolti.
Necessità da un lato reclamata a gran voce dalla categoria dei professionisti (progettisti, direttori dei lavori, collaudatori, ecc.), che sono giunti a formalizzare la richiesta di posticipare l’entrata in vigore del D.M. recante l’aggiornamento sino ad avvenuta resa disponibilità anche della Circolare in esame, dall’altro negata da parte del soggetto ministeriale peraltro estensore, che ne ha sancito la non indispensabilità ai fini dell’attuazione degli effetti del D.M. stesso.
Quindi, documento necessario oppure no?
Abbiamo interesse che organi ministeriali operino per la redazione ed emissione di documenti non necessari?
Abbiamo necessità di disporre di documenti tecnici di riferimento per specifici settori industriali nazionali che costituiscano lo stato dell’arte all’attualità di emissione ed “autoesplicanti”?
L’ulteriore decennio trascorso invano relativamente all’avvio del processo (certamente non agevole e proprio perciò destinato a non essere breve) di trasformazione del criterio generale di approccio delle Norme Tecniche nazionali per le Costruzioni da “prescrittivo” a “prestazionale” (così come l’intero sistema normativo comunitario del settore ha da tempo invitato a fare), non è tema pertinente ad un articolo dedicato al commento di taluni passaggi della Circolare esplicativa.
GENERALITÀ CIRCA IL PROCESSO DI ESECUZIONE DELLE OPERE IN ACCIAIO. Unicmi riporta in un intervento – CLICCA QUI - alcune considerazioni circa le opere in acciaio e circa il processo di esecuzione delle stesse, ove si intenda con “esecuzione” il processo generale, successivo al processo di progettazione strutturale, che ricomprende i processi specifici:
- pianificazione delle attività di prefabbricazione in officina ed installazione in cantiere;
- approvvigionamento dei prodotti costituenti;
- fabbricazione in officina;
- installazione in opera;
- documentazione d’esito delle attività di controllo.
Leggi anche: “Norme Tecniche Costruzioni 2018, è in Gazzetta la Circolare applicativa. IL TESTO UFFICIALE”