Città resilienti, Boston premia i migliori progetti per resistere alle inondazioni

Soluzioni progettuali relienti, che scongiurino l'innalzamento del livello del mare e altre catastrofiche inondazioni. A due anni dall'avvento dell'uragano Sandy che devastò tutta la costa est degli Stati Uniti, la città di Boston ha lanciato  un concorso internazionale pubblico "Boston Living with Water". Il concorso nasce con l'intenzione di sollecitare idee per tre aree problematiche specifiche della città: il Prince Building, situato nel North End, il Fort Point Channel, quartiere che comprende aree di sviluppo, spazi verdi, infrastrutture multilivello e edifici storici e infine il Morrissey Boulevard che fornisce l'accesso alla penisola di Columbia Point e a una serie di aree residenziali, commerciali, istituzionali e open-space.

Dopo un'attenta selezione durata 7 mesi, sono stati annunciati i vincitori.

Prince Building (Categoria: Edifici)

VINCITORE: "Prince Piers Building" di Stephanie Goldberg AIA & Mark Reed AIA, Boston

Piuttosto di evitare l'ingresso dell'acqua marina, la proposta progettuale dello studio di Stephanie Goldberg AIA & Mark Reed AIA, decide di accoglierla al suo interno. Il progetto prevede un edificio sostenibile attorniato da uno spazio pubblico dove l'acqua la fa da padrona, con una piscina e una spiaggia pubblica pronta a diventare un polo attrattivo per l'intera città.

Fort Point Channel (Categoria: Quartiere)

VINCITORE: "ReDeBOSTON 2100", di ArchiTerra, Boston.

Il quartere di Fort Point Channel, che si estende su una superficie di circa 40mila mq, è stato immaginato dallo studio Architerra come un'area sollevata da terra di più di un metro. Anche in questo caso sono stati progettati edifici e strutture ad alta resilienza che 'dialogano' con il paesaggio circostante, dove una serie di vasche, ponti e passaggi accolgono lo spazio marino.

Morrissey Boulevard (Categoria: Infrastruttura)

VINCITORE: "Total Approach Resilient", di Thetis SpA, Venezia

E' un'italiano, lo studio Thetis di Venezia, ad aggiudicarsi la vittoria per la proposta di trasformazione del sito di Morrissey Blv, un’area in affaccio sulla baia di Boston, particolarmenre soggetta a sommersione in occasione di maree eccezionali. La proposta mira ad aumentare la resilienza dell’area trasformando il sedime viario in un’infrastruttura multifunzionale: la strada rialzata diviene così una barriera fisica a protezione degli abitati in cui integrare funzioni di servizio alle aree limitrofe (parcheggi, cisterne di stoccaggio acqua, volumi tecnici, etc.). La proposta di progetto si è inoltre estesa all’adiacente penisola di Columbia Point prevedendo la rimodulazione altimetrica dei bordi marginali e la riqualificazione ambientale e morfologica della fascia costiera. Tale strategia, finalizzata a migliorare la resilienza dell’area attraverso la riconfigurazione e rinaturalizzazione degli spazi a verde pubblico, include un insieme di proposte per lo sviluppo sostenibile delle nuove aree urbane: ciclo integrato dell’acqua, utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, fitodepurazione per il trattamento dei reflui urbani, utilizzo di tetti verdi e contenimento delle superfici pavimentate.