Fare ginnastica per produrre elettricità. Un’idea di certo non nuova e che sfrutta l’energia cinetica, testata già in una serie di dispositivi diversi. L’innovazione dello studio di design statunitense Dido Studio è però particolarmente interessante, perché CityLight Street Lamp è un lampione urbano collegato a delle attrezzature per il fitness e nasce con l’obiettivo di raggiungere due obiettivi in uno: da un lato quello di illuminare la città con energia pulita e dall’altro quello di incentivare la partecipazione attiva della popolazione al bene dell’ambiente. A questi due scopi possiamo in realtà anche aggiungerne un terzo: l’incentivare il movimento fisico degli abitanti.
Come funziona CityLight Street Lamp? I lampioni vanno sia ad energia elettrica tradizionale sia ad energia cinetica, ovvero prodotta dal movimento umano. Essendo collegati a degli attrezzi per il fitness ogni qualvolta questi vengono utilizzati l’energia prodotta viene memorizzata nel meccanismo di fissaggio e convertita poi in elettricità per illuminare strade e parchi cittadini.
Luci a led e un monitor che indica la percentuale di carica
I lampioni sono dotati di un dispositivo che indica se la lampada led è carica e in quale percentuale e di un monitor che indica il contributo, in termini di percentuale, che l’utilizzatore ha dato all’illuminazione pubblica green. Oltre alla segnalazione di quante calorie sono state consumate nella sessione ginnica.