Leggi

Climatizzazione: in corso l’inchiesta pubblica per la revisione della UNI 10200

L’inchiesta pubblica finale sul progetto di norma terminerà il 31 maggio prossimo

giovedì 24 maggio 2018 - Redazione Build News

1_a_b_a-uni-c

È sottoposto alla seconda inchiesta pubblica finale il progetto per la revisione della famosa norma UNI 10200:2015 - elaborata dal CTI - Comitato termotecnico italiano (Ente federato UNI) e che riguarda i criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale, estiva e produzione di acqua calda sanitaria.

Il progetto (E0208F600) è stato messo a punto sulla base dei commenti giunti durante la precedente inchiesta pubblica del 2016 e risolti successivamente nel corso delle attività svolte da una specifica commissione tecnica di esperti operante in seno al CTI.

La UNI 10200 stabilisce i criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale (riscaldamento), climatizzazione estiva (raffrescamento) e acqua calda sanitaria (ACS) in edifici dotati di impianto centralizzato (di tipo condominiale), provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione (diretta o indiretta) dell’energia termica utile, distinguendo i consumi volontari delle singole unità immobiliari da tutti gli altri consumi.

La norma definisce i metodi per la ripartizione delle spese in proporzione ai prelievi effettivamente registrati, così da incentivare la razionalizzazione dei consumi e il contenimento degli sprechi, pur salvaguardando il comfort abitativo, ed esplicitati i criteri di ripartizione della cosiddetta componente involontaria, dovuta alle dispersioni dell’impianto.

Rispetto alla versione precedente, ovvero quella del 2015, il nuovo testo prevede degli aggiornamenti importanti, tra cui:

- la razionalizzazione e l’ottimizzazione dell’intera procedura di calcolo di ripartizione;

- l’introduzione della ripartizione delle spese anche nel caso di climatizzazione estiva o raffrescamento (punto 1);

- una descrizione approfondita delle condizioni di utilizzo dei ripartitori di calore nel rispetto della UNI EN 834 (punto 5.3);

- l’introduzione di una metodologia per la ripartizione delle spese per gli edifici ad utilizzazione discontinua o saltuaria (punto 7.8.2.3);

- l’introduzione di indicazioni specifiche in merito alla procedura di calcolo di ripartizione per alcuni casi particolari, come ad esempio le tubazioni correnti nelle unità immobiliari, o particolari configurazioni impiantistiche, come condominii articolati in più fabbricati (punto 8);

- l’introduzione di una gerarchia a 4 livelli per la determinazione della potenza dei corpi scaldanti nel rispetto delle UNI EN 442-2 e UNI EN 834 (Appendice C);

- l’introduzione delle modalità di valutazione per i fabbisogni dell’edificio e della singola unità immobiliare e per le perdite di distribuzione (Appendice D).

Si ricorda infine che la UNI 10200 è citata dal Decreto Legislativo 102/2014, art. 9, comma 5, quale riferimento normativo per la ripartizione delle spese di riscaldamento e ACS.

L’inchiesta pubblica finale sul progetto di norma UNI terminerà il 31 maggio prossimo. Fino a tale data il testo del progetto è liberamente scaricabile dal sito UNI all’indirizzo https://bit.ly/1DsVwGP inserendo - nell’apposito campo di ricerca - o il titolo del progetto (“Impianti termici centralizzati di climatizzazione invernale e produzione di acqua calda sanitaria - Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria”) o il relativo codice progetto (E0208F600).

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Mercato
Prima edizione di Giffoni sport, Mitsubishi Electric è sponsor ufficiale

All’interno di #Giffoni54 è in programma l’evento Giffoni sport dedicato interamente allo...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Leggi copertina articolo
In vigore la Norma UNI 14825 per gli impianti di raffrescamento

Metodi di prova e valutazione a carico parziale e calcolo del rendimento...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...