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Climatizzazione, trend positivo nel 2016

L'indagine statistica di Assoclima rivela un trend positivo nei primi sei mesi del 2016 con un rallentamento nella seconda metà dell'anno

mercoledì 29 marzo 2017 - Redazione Build News

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L'indagine statistica di Assoclima, a cui hanno partecipato 45 aziende, rileva un trend positivo nel primo semestre del 2016. I prodotti e i componenti per sistemi di climatizzazione registrano infatti, rispetto al 2015, un leggero incremento della produzione nazionale (+3,5%), dovuto principalmente a pompe di calore, unità di trattamento aria e fan coil, e una decisa crescita (+38%) del mercato Italia, che nel 2016 ha raggiungo il valore di 1.384.028.000 Euro.

L'indagine rileva un trend positivo per quasi tutti i comparti nel primo semestre del 2016 con un rallentamento nella seconda parte dell'anno. Tra i prodotti a espansione diretta spiccano i risultati dei climatizzatori multisplit che, con un +41% a valore e un +49% a quantità, superano le performance dei monosplit, per i quali si registrano comunque incrementi di tutto rispetto: +23% a valore e +42% a quantità. II ricordo dell’estate lunga e calda del 2015 ha spinto gli utenti a non farsi trovare impreparati e a fare acquisti ragionati, non dettati dall’urgenza. Si conferma la crescita dei sistemi VRF (+17% a valore e +21% a quantità), guidata principalmente dal settore light commercial, e dei condizionatori roof top con +39% a valore e +34% a quantità.

Segno positivo nel 2016 anche per Ie apparecchiature idroniche con condensazione ad aria, che rappresentano il 55% della produzione nazionale e si confermano un prodotte ad elevato tasso di crescita: +22% a valore e +21% a quantità per potenze inferiori a 17kW, +17% e +12% nella fascia dl potenza da 101 a 200 kW, +10% e +6% per potenze da 201 a 350 kW, +35% e +31% da 351 a 500 kW. Prosegue in particolare la crescita delle pompe dl calorie, che nella tipologia aria-acqua hanno ormai superato l'80% del fatturato; una crescita favorita non solo da incentivi fiscali e nuove tariffazioni elettriche ma anche dalla necessità di utilizzo di tecnologie rinnovabili.

Segnano invece una battuta dl arresto Ie macchine con condensazione ad aqua: salvo per alcune fasce di potenze si registrano decrementi sia per le macchine per solo raffrescamento (-6% a valore e -12% a quantità) sia per quelle a pompa di calore (-12% a valor e a quantità).
II 2016 é stato un anno dl sostanziale stabilità per i far coil (+2% a valore e 0% a quantità). Unica tipologia in crescita l'hi-wall a 2 tubi, per il quale si rileva un incremento del 24% a valore e del 29% a quantità.

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