Il 14 ottobre si è svolta a Feltre la cerimonia di posa della prima pietra di un nuovo stabilimento Clivet, che occuperà una superficie di 30.000 m2 e servirà per la produzione di pompe di calore per il settore residenziale. Attenzione all’ambiente, comfort a 360° ed efficienza energetica rappresentano da sempre le chiavi del successo dell’azienda italiana, riconosciuta come realtà di riferimento nel settore della climatizzazione.
"La realizzazione della nuova unità produttiva riveste un ruolo importante nel nostro piano di crescita sui mercati internazionali per portare la nostra tecnologia e competenza al servizio del comfort sostenibile in tutta Europa e nel mondo. – Commenta Stefano Bellò Amministratore Delegato Clivet SpA – Ci permetterà infatti di incrementare la produzione di pompe di calore per rispondere alle crescenti richieste dei mercati, alle mutate esigenze dei clienti e alle nuove normative, nel rispetto dell’ambiente ed ottimizzando il consumo di energia in un momento economico così difficile."
Questo importante traguardo è infatti il risultato della forte crescita che ha portato la società, fondata a Feltre da Bruno Bellò nel 1989 per la produzione di chiller e pompe di calore, ad essere presente in Italia con 35 agenzie, 160 centri assistenza, 260 rivenditori e sui mercati internazionali con oltre 150 dipendenti all’estero nelle 7 filiali commerciali in Inghilterra, Germania, Emirati Arabi, Russia, India, Balcani e Cina. A ottobre le filiali diventeranno 8 con l’apertura di una nuova sede in Francia.
Il fatturato annuale atteso per il 2022, nonostante i problemi di approvvigionamento che hanno interessato molti settori, evidenzia una crescita del 30% sull’anno precedente trainata da un incremento delle pompe di calore di oltre il 170%.
Nei 50.000 m2 di stabilimenti a Feltre (Belluno) e nei 4.500 m2 di insediamenti produttivi a Isola Della Scala (Verona) dedicati alla realizzazione di centrali di trattamento aria, lavorano più di 670 dipendenti equamente divisi tra operai e impiegati. Solo da inizio anno, grazie al notevole aumento della domanda, sono stati inseriti nell’organico 80 nuovi dipendenti di cui 55 in produzione e il rimanente a livello impiegatizio nei vari dipartimenti aziendali, dall’ufficio Ricerca e Sviluppo, alla Qualità al Customer Service. Nell’ultimo anno, solo le linee dedicate alla produzione di pompe di calore hanno più che raddoppiato le unità prodotte raggiungendo ad oggi più di 15.000 pezzi.