L’assemblea dei soci della Cooperativa Muratori & Cementisti – CMC di Ravenna ha approvato il Piano Industriale 2017/2019 presentato dal Direttore Generale Roberto Macrì, alla presenza del Presidente di CMC Massimo Matteucci e del Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti - Senatore Riccardo Nencini.
Nel prossimo triennio, si prevede che il fatturato del Gruppo compia un ulteriore balzo in avanti principalmente per effetto delle rilevanti attività svolte all’estero, raggiungendo il valore di circa 1.5 miliardi di Euro.
Nel 2016 CMC di Ravenna ha consuntivato circa 1,2 miliardi di Euro di ricavi, in linea con il 2015.
Il portafoglio ordini, grazie al 1,1 miliardi di euro di acquisizioni effettuate nel 2016, si mantiene pari a circa 3,5 miliardi di euro.
La Cooperativa è presente con attività produttive ed uffici commerciali in 25 paesi, in 4 continenti e realizza all’estero circa il 60% del proprio giro d’affari.
In Italia, nell’ultimo anno, CMC ha acquisito nuovi lavori per circa 205 milioni di euro, tra cui si segnalano la metropolitana di Cosenza e l’Ospedale di Camerano ad Ancona.
All’estero le acquisizioni realizzate ammontano a 920 milioni di euro; le più significative riguardano i progetti per la realizzazione di impianti idroelettrici in Laos e in Kenya e diversi progetti infrastrutturali negli Stati Uniti.
Roberto Macrì, Direttore Generale di CMC di Ravenna ha commentato: “Pur dovendoci confrontare con il perdurare di una grave crisi del mercato domestico, il grande impegno profuso nell’internazionalizzazione ci consente di guardare al futuro con un cauto ottimismo che si riflette nel piano strategico approvato oggi dall’Assemblea dei Soci. Le attività all’estero rappresentano oggi circa il 60% del nostro giro d’affari e costituiscono una solida base per lo sviluppo programmato per i prossimi anni”.
CMC di Ravenna, fondata nel 1901, è tra le principali società di costruzioni italiane, ed opera a livello internazionale da oltre quarant’anni.
Il Gruppo ha un fatturato di circa 1,2 miliardi di euro, un portafoglio ordini di oltre 3,5 miliardi di euro e circa 8mila dipendenti. Si è affermato in Italia e nel mondo per la realizzazione di opere nei settori dei trasporti, dell’idraulica, dell’energia, dell’edilizia, dell’ecologia e ambiente nonché in ambito marittimo e portuale.