È stato depositato in commissione Bilancio al Senato un emendamento al decreto Fiscale collegato alla manovra finanziaria che abbassa dall'80% al 60%, per i titolari di concessioni autostradali, la quota di contratti di lavori, servizi e forniture relativi alle concessioni di importo pari o superiore a 150mila euro, relativi alle medesime concessioni autostradali, da affidare mediante procedura a evidenza pubblica.
L'emendamento, di cui è primo firmatario Daniele Borioli del Pd, modifica l'articolo 117 del nuovo Codice Appalti e stabilisce che la restante quota del 40% può essere realizzata "da società direttamente o indirettamente controllate o collegate, ovvero tramite operatori individuati mediante procedura a evidenza pubblica, anche di tipo semplificato".
Ricordiamo che l'attuale normativa prevede l'entrata in vigore ad aprile 2018 dell'innalzamento all'80% del limite del valore dei lavori da affidare con gara pubblica per i titolari di concessioni autostradali. L'emendamento presentato elimina tale aumento – l'”80-20” – tornando così al “60-40” del passato.