Sul portale dell'Anac è stato pubblicato il documento di consultazione on line sulle linee guida relative ai criteri per la verifica annuale del rispetto del limite dell’80% per gli affidamenti da parte dei concessionari.
L’art. 177 del Codice dei contratti ha previsto in capo ai concessionari titolari di concessioni già in essere alla data di entrata in vigore del codice, non affidate con la formula della finanza di progetto o con procedure di gara ad evidenza pubblica, l’obbligo di affidare a terzi, mediante procedura ad evidenza pubblica, di una quota pari all’80% dei contratti di lavori, servizi e forniture riferiti alle concessioni di importo pari o superiore a 150.000 euro. La restante parte può essere realizzata da società in house di cui all’articolo 5 per i soggetti pubblici, ovvero da società direttamente o indirettamente controllate o collegate per i soggetti privati, ovvero tramite operatori individuati mediante procedura ad evidenza pubblica, anche di tipo semplificato. Il termine per l’adeguamento a tale disposizione è stato fissato, nel comma 2 del richiamato art. 177, in ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore del codice.
Il comma 3 della disposizione in parola attribuisce il compito di verificare annualmente il rispetto del citato limite dell’80% ai «soggetti preposti» e all’Anac, «secondo le modalità indicate dall’Autorità anticorruzione stessa in apposite linee guida, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente codice».
Ai fini dell’elaborazione delle linee guida di cui all’art. 177, comma 3, il Consiglio Anac ha adottato il documento posto in consultazione che scaturisce dal confronto avviato nell’ambito di un tavolo tecnico appositamente costituito cui hanno partecipato le Autorità indipendenti, il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio, l’Anci, Itaca e alcune amministrazioni concedenti.
Il documento di consultazione è costruito in modalità aperta, al fine di stimolare al massimo la partecipazione degli stakeholder e consentire la raccolta del maggior numero di suggerimenti, informazioni e ipotesi di soluzione. Inoltre, atteso che l’indicazione delle modalità di verifica del rispetto delle percentuali individuate dalla norma presuppone l’interpretazione della disposizione normativa, non sempre agevole e univoca, sono state sottoposte a consultazione anche le varie possibilità di interpretazione offerte dal dato testuale.
Gli stakeholder sono invitati a esprimere il loro avviso e a formulare proposte operative entro il 15 gennaio 2018 alle ore 18.00, utilizzando l’apposito modulo.