Nel mese di settembre 2016, ad oltre un anno dalla pubblicazione del DM 03/08/2015 “Norme tecniche di prevenzione incendi” e dopo 10 mesi dalla sua entrata in vigore, il Gdl sicurezza del CNI ha sottoposto a tutti gli ingegneri un questionario avente lo scopo di accertare l’opinione maturata dai professionisti antincendio sul nuovo Codice, con riferimento a:
- conoscenza del Codice di prevenzione incendi
- livello di apprezzamento dei nuovi criteri progettuali
- vantaggi e/o difficoltà riscontrate nell’uso del Codice
- impatto sugli stakeholder (professionisti antincendio, VVF, committenti)
- prospettive a breve-medio termine
- suggerimenti migliorativi sul decreto.
I destinatari dell’invito a compilare il questionario sono stati circa n. 170.000 ingegneri a cui il 14 settembre 2016 è stata inviata dal Cni una mail con il link per la compilazione. Il sondaggio è rimasto in linea dal 14 al 30 settembre.
Sono state raccolte n. 2008 risposte, pari a circa l’ 1,2% dei destinatari della mail di invito.
«Tra gli interessanti contributi raccolti – si legge nella nuova circolare Cni n. 66 di oggi 23 maggio 2017 – nei commenti liberi (ultima domanda del questionario) è emerso anche il fatto che i colleghi evidenziavano come “... i committenti non colgono i vantaggi reali indotti dalla progettazione con il Codice e guardano solo all'aspetto economico, premiando ancora la progettazione tradizionale, meno onerosa ...”, chiedendo quindi azioni di sensibilizzazione ed approfondimento culturale verso i committenti, in particolare industriali e commercianti.
In forza di tale sollecitazione, su proposta del nostro GdL Sicurezza, sono stati organizzati due convegni il primo a Vicenza (vedi allegato 1) ed il secondo a Ferrara (vedi allegato 2), coorganizzati dai rispettivi Ordini provinciali e dalle locali sezioni di Confindustria. I risultati sono stati eccellenti in termini di partecipazione e diffusione degli indubbi vantaggi economici nell'applicazione del Codice, tanto che è già previsto un terzo seminario a Genova entro i primi quindici giorni del prossimo mese di luglio.»
«Alla luce di quanto sopra ti invitiamo», conclude la circolare del Consiglio nazionale rivolta ai presidenti degli Ordini territoriali degli Ingegneri, «laddove ritieni l'iniziativa valida, a condividere con i vertici di Confindustria della tua provincia analoga iniziativa, che permetterà di far crescere la conoscenza e l'utilità del Codice anche tra i nostri committenti.
Il CNI ed il GdL Sicurezza, nella persona del Consigliere responsabile Gaetano Fede, sono a tua disposizione in termini di contenuti e sostegno all'individuazione dei relatori; tutte le spese resteranno a carico dell'Ordine organizzatore.»
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