Il 3 marzo scorso la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere favorevole sul rapporto, predisposto dal Gse, di valutazione del potenziale nazionale di applicazione della cogenerazione ad alto rendimento e del teleriscaldamento efficiente.
RACCOMANDAZIONI. L'ok delle Regioni è accompagnato da alcune raccomandazioni:
- acquisire il rapporto di valutazione secondo l’impostazione prevista dal d.lgs. 102/2014 che prevede espressamente che il medesimo debba essere articolato territorialmente per Regioni e Province autonome;
- acquisire per ogni Regione e Provincia autonoma (sotto forma di allegato) i dati disaggregati a livello comunale, gli elenchi delle città e dei siti industriali identificati, gli impianti presi in esame, ecc.;
- inserire nel rapporto una valutazione del potenziale di efficientamento dei sistemi di TLR in esercizio, mediante il ricorso agli stoccaggi termici, al fine di consentire l'accumulo di calore nelle ore "vuote" e il conseguente rilascio nelle ore "piene", spianando la curva della domanda termica mattutina e recuperando quote di volumetria allacciabile al servizio;
- approfondire le potenzialità di sviluppo del teleraffrescamento efficiente in correlazione a sistemi di trigenerazione da localizzarsi soprattutto presso complessi ospedalieri e del terziario commerciale.
La Conferenza delle Regioni ha sottolineato che le tali raccomandazioni “impegneranno il GSE/MiSE ad un confronto intenso con le Regioni e le Province autonome in una fase successiva, non essendo i tempi per l'integrazione compatibili con la richiesta della Commissione Europea di chiudere il Rapporto definitivo, minacciando in caso contrario (come espressamente dichiarato dal MiSE) l'adozione di rilievi nei confronti dell'Italia”.