Il MiTE ha definito con apposito decreto ministeriale i criteri per l’accesso all’agevolazione per l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
Il fondo ha una dotazione iniziale di 90 milioni di euro e l’80% di queste risorse è destinato alle imprese per l’acquisto e installazione di impianti di ricarica sotto i 375 mila euro, il 10% per quelli di valore superiore e la parte restante del 10% ai professionisti.
Le domande per il contributo dovranno essere presentate tramite apposita piattaforma messa a disposizione da Invitalia.
Tutti i requisiti per richiedere l’agevolazione
Per quanto concerne i requisiti invece le imprese richiedenti non devono trovarsi in una situazione di difficoltà economica ed essere in regola con gli adempimenti fiscali. Inoltre non possono accedere all’agevolazione contributo quelle imprese che hanno già usufruito di altri contributi pubblici per le stesse finalità.
Anche i professionisti devono risultare in regola con le tasse e i versamenti previdenziali e assistenziali. Inoltre, per beneficiare del contributo, occorre mantenere attiva l’infrastruttura almeno nei cinque anni successivi all’installazione.
Il contributo che copre l’acquisto e la messa in opera dell’infrastruttura di ricarica è pari al 40% delle spese ammissibili e prevede dei limiti massimi a seconda della potenza erogata dalla colonnina.
di Franco Metta