Risponde Testo S.p.A.
Uno dei compiti dell’architetto professionista è quello di localizzare tempestivamente le aree dell’edificio più esposte gli attacchi della muffa. Un compito che però a volte può rivelarsi più complesso del previsto. Infatti la prima cosa da fare è usare un igrometro per misurare la temperatura e l’umidità, calcolare il punto di rugiada e poi con un secondo strumento misurare la temperatura superficiale in diversi punti della parete. Infine, dovete identificare il pericolo di muffa di ciascun punto calcolando la differenza tra temperatura della parete e punto di rugiada.
Esiste una soluzione efficiente a questo problema? Sì: il rilevamento di muffa con le nuove Smart Probes Testo. Gli strumenti di misura testo gestibili tramite app sono in grado di rilevare il pericolo di muffa in modo facile, automatico e veloce.
La muffa si forma sempre quando in ambiente abbiamo una alta concentrazione di umidità e una bassa temperatura ambiente o superficiale. Il pericolo di formazione di muffa aumenta tanto più la temperatura superficiale della parete si avvicina alla temperatura del punto di rugiada. I motivi posso essere diversi. Edili: ad esempio un isolamento termico o una ventilazione insufficiente; errori di costruzione: ad esempio posa su massetti o muri umidi o un isolamento interno difettoso, sino agli sbagli che commettiamo noi stessi, ad es. un tasso di ricambio dell’aria insufficiente o una produzione eccessiva di umidità.
Dal momento che però la formazione di muffa può essere riconosciuta a occhio nudo solo quando è già troppo tardi, è necessario localizzare tempestivamente le zone più facilmente esposte a simili rischi. Ma proprio l’identificazione dei punti della parete più minacciati si rivela spesso un compito complesso. Grazie a Testo tutto questo sarà possibile, perché con i nuovi strumenti di misura potrete localizzare e documentare in modo automatico i punti delle pareti più a rischio.
Con il termometro a infrarossi testo 805i, il termoigrometro testo 605i e l’app testo Smart Probes potete localizzare il pericolo di muffa in modo più facile, più veloce e più intuitivo rispetto a prima. Durante la misura i valori vengono trasmessi via Bluetooth all’app che visualizza il pericolo di muffa sullo smartphone in modo autoesplicativo con l’aiuto di un sistema a semaforo. Se non c’è nessun pericolo di muffa, il segnale è verde.
Se il punto della parete misurato si avvicina al punto di rugiada, il segnale diventa giallo o rosso. I punti della parete più minacciati, evidenziati dal termometro IR, possono essere facilmente fotografati con l’app installata sullo smartphone che provvede a integrare automaticamente l'immagine nel vostro report di misura. E con un clic il report viene inviato via e-mail in ufficio o direttamente al cliente.