È stato inaugurato ieri l’ADI Design Museum di Milano, il nuovo spazio espositivo dedicato al celebre premio per il design Compasso d’oro, che dal 1954 viene assegnato dall’Associazione per il disegno industriale ai migliori prodotti di design. Presente all’inaugurazione anche il Ministro Franceschini, che ha parlato di un “simbolo della ripresa va di pari passo con una nuova direzione del ministero dedicata alla Creatività contemporanea e alla valorizzazione dei giovani maestri.”
Da quando il 26 aprile abbiamo deciso di riaprire cinema, teatri, museo e mostre, stiamo dimostrando che è possibile fare cultura garantendo le misure di sicurezza, con grande attenzione e scrupolo. Penso che saranno mesi complicati per molti aspetti ma l’Italia nei momenti di difficoltà, come il secondo dopo guerra, ha sempre mostrato una grande capacità di ripartenza anche più forte degli altri Paesi. Nella ripartenza, correremo e metteremo in campo la creatività italiana, la capacità di adattamento e la voglia di ripartire.Il museo, collocato in un’ex area industriale recuperata tra via Ceresio e via Bramante, nel quartiere Porta Volta, all’interno di una suggestiva ex centrale elettrica, avrebbe dovuto essere inaugurato già nel giugno 2020, con un’anteprima durante il Salone del Mobile ad aprile, ma la pandemia ha costretto a slittare tutto di quasi un anno. Anche la realizzazione dello spazio ha avuto una storia piuttosto travagliata, tra lavori di bonifica del sito e ricorsi dei residenti.
Le auto in mostra nell’esposizione temporanea “Uno a Uno. La specie degli oggetti”, curata da Beppe Finessi. Foto ©Greta Gandini_Endemol
Il museo conta oltre cinquemila metri quadri di spazio espositivo, con otto mostre di approfondimento e una collezione permanente composta dagli oggetti selezionati dalla prima edizione del premio a oggi. Curata da Beppe Finessi, la raccolta prende il titolo di Il cucchiaio e la città, dallo slogan di Ernesto Nathan Rogers. Non mancano naturalmente la caffetteria e il bookshop gestito da Electa.
A partire da oggi, 26 maggio, il museo sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10.30 alle 20.00.