Ultime notizie

Compensazioni alle imprese per l'aumento dei prezzi dei materiali da costruzione: ecco cosa prevede l'emendamento approvato

Per mitigare l’aumento dei prezzi, viene introdotto un meccanismo di compensazione a favore delle aziende appaltatrici di opere pubbliche, al fine di assicurare il giusto equilibrio contrattuale ed evitare ritardi nella realizzazione di dette opere

venerdì 9 luglio 2021 - Redazione Build News

cantiere_mbio

Per mitigare l’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione, che si è verificato negli ultimi mesi anche a causa della pandemia, viene introdotto un meccanismo di compensazione a favore delle aziende appaltatrici di opere pubbliche, al fine di assicurare il giusto equilibrio contrattuale ed evitare ritardi nella realizzazione di dette opere. La disposizione è contenuta in un emendamento parlamentare al decreto ‘Sostegni bis’, riformulato con il Governo ed approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, che sta esaminando il provvedimento, con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari.

Per i contratti in corso di esecuzione il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili rileverà entro il 31 ottobre 2021, con proprio decreto, le variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8%, relative al primo semestre 2021 dei prezzi dei principali materiali da costruzione. La compensazione è determinata applicando alla quantità dei singoli materiali, impiegati nelle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori dal primo gennaio 2021 al 30 giugno 2021, le variazioni rilevate dal decreto ministeriale. Per le variazioni in aumento l’appaltatore è tenuto a presentare alla stazione appaltante apposita istanza di compensazione entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale.

Per far fronte alle compensazioni, ciascuna stazione appaltante potrà utilizzare nei limiti del 50% le somme accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni progetto. In caso di insufficienza delle risorse, le stazioni appaltanti potranno attingere al Fondo per l’adeguamento dei prezzi, appositamente istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, con una dotazione di 100 milioni.

Ringrazio tutti i gruppi parlamentari per l’attenzione mostrata su questo tema e per la fattiva collaborazione con il governo – ha detto il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini – che ha reso possibile approvare una disposizione molto attesa dagli operatori del settore.

Leggi anche: “Caro materiali, approvato emendamento al Sostegni bis. Istituito un fondo da 100 milioni per compensare le imprese

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore