Nel IV trimestre 2020, rende noto l'Istat, sono 245.240 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari.
Le compravendite aumentano del 3,2% rispetto al trimestre precedente e del 4,9% su base annua. In concomitanza delle misure adottate per il contenimento del Covid-19, nei primi sei mesi del 2020 si registra un forte calo delle compravendite. Segue una ripresa nei mesi estivi, a seguito del graduale allentamento di tali misure. Seppure con intensità diverse, la ripresa, sia congiunturale che su base annua, prosegue nell’ultimo trimestre.
Il 94,2% delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (231.100), il 5,4% quelle a uso economico (13.276) e lo 0,4% le convenzioni a uso speciale e multiproprietà (864).
La crescita registrata sul trimestre precedente interessa tutto il territorio sia per l’abitativo (Centro +5,5%, Isole +4,7%, Nord-est +3,7%, Nord-ovest +1,9%, Sud +0,9%, totale Italia +3,1%) sia per l’economico (Isole +24,9%, Centro +13,7%, Nord-ovest +4,1%, Sud +1,0%, Nord-est +0,3%, totale Italia +5,9%).
Rispetto al IV trimestre 2019 le transazioni immobiliari crescono del 5,2% nel comparto abitativo e dell’1,4% nell’economico.
L’incremento tendenziale osservato per l’abitativo interessa l’intero Paese: Centro (+7,2%), Nord-est (+6,1%), Nord-ovest (+4,6%), Isole (+3,7%), Sud (+3,2%), i piccoli centri (+6,3%) e le città metropolitane (+3,7%). Il settore economico risulta in crescita nelle Isole (+20,3%), al Centro (+11,5) e in generale nei piccoli centri dell’intero territorio nazionale (+4,1%) mentre subisce una flessione nel Nord-ovest (-4,5%), al Sud (-2,9%), nel Nord-est (-0,2%) e nelle città metropolitane (-2,5%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (112.551) crescono del 7,4% rispetto al trimestre precedente e del 2,0% su base annua. L’incremento riguarda tutto il terriorio nazionale su base congiunturale (Centro +10,0%, Isole +9,5%, Nord-ovest e Sud +7,1%, Nord-est +5,3%) e su base annua (Nord-est +3,9%, Centro +1,9%, Sud +1,6%, Nord-ovest +1,2%, Isole +0,3%, città metropolitane +2,7% e piccoli centri +1,5%).