Per effetto dell’introduzione della cedolare secca, l’evasione tributaria negli affitti si è ridotta – dal 2012 al 2017 – del 50,45 per cento.
Il dato è certificato dal “Rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto all’evasione fiscale e contributiva” allegato alla nota di aggiornamento del Def, che calcola il tax gap nei diversi tributi.
Si tratta – ha dichiarato il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa – di una nuova conferma dell’efficacia di un regime di tassazione che si contraddistingue per equità e semplicità. Ora auspichiamo che Parlamento e Governo intervengano per estendere e rendere strutturale una misura che ha dimostrato di funzionare sotto ogni punto di vista.