Ultime notizie

Condizionatori, entro il 2100 il 71% delle abitazioni non ne potrà fare a meno

Uno studio della University of California-Berkeley rivela che l'acquisto di un condizionatore è legato non solo al caldo, ma anche al reddito

giovedì 7 maggio 2015 - Redazione Build News

room-air-conditioner_17521_600x450
Quando fa molto caldo, il condizionatore può essere un’importante fonte di benessere, tanto che sempre più persone nel mondo decidono di installarlo nelle proprie abitazioni.

Se le attuali tendenze economiche e climatiche continueranno, alcuni studiosi della University of California-Berkeley, prevedono che entro il 2100 ben il 70% delle abitazioni potrebbe essere dotata di aria condizionata (oggi 13%). Questo significa che, di conseguenza, aumenterà sia la domanda di energia che l'inquinamento in atmosfera.

LO STUDIO. Per capire con il clima, ma anche i redditi delle persone, influenzano l'acquisto di un condizionatore, i professori Lucas Davis e Paul Gertler hanno raccolto in un database le bollette energetiche di 25 milioni di famiglie messicane. Dopo di che, hanno collegato queste informazioni con i dati meteo provenienti dal United States National Climatic Data Center per capire come l'aumento delle temperature potrebbe influenzare il consumo di energia.

Successivamente, per scoprire come il reddito e il clima locale incidessero sulla decisione di acquistare un condizionatore d'aria, hanno svolto un sondaggio che ha coinvolto 27.000 messicani. Questo ha permesso loro di stimare come i cambiamenti climatici potrebbero influenzare il consumo di energia.

RISULTATI. L'analisi dei dati ha rivelato tre risultati principali. In primo luogo, il consumo di energia nei giorni in cui le temperature superavano i 32° C è del 3,2% superiore rispetto ad una tipica giornata messicana. Temperature al di sotto della media non hanno invece influenzato molto il consumo di energia.

In secondo luogo, il reddito ha una forte influenza sul possedere o meno un condizionatore d'aria, ma solo nelle regioni più calde. In queste zone infatti, l'adozione di un condizionatore è salita di 27 punti percentuali per ogni 10.000 dollari di aumento del reddito.

CONCLUSIONI. Mettendo insieme questi due risultati, Davis e Gertler hanno stimato che la vendita di condizionatori raggiungerà il 71% entro la fine del secolo.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...