Verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi il decreto legislativo in materia di riforma organica della magistratura onoraria. Lo segnala Confedilizia, evidenziando come l’attribuzione di tutte le controversie condominiali alla competenza del giudice di pace avverrà solo a partire dal 31 ottobre del 2025.
“Si tratta di un risultato importante – ha dichiarato il Presidente Giorgio Spaziani Testa – dovuto all’azione di Confedilizia, la quale sin da subito, già in fase di legge delega, aveva espresso forti perplessità su tale attribuzione. E questo differimento – previsto, nel testo finale, solo per la materia condominiale – conferma che si trattava di perplessità fondate. Le controversie in materia di condominio, infatti, sono spesso di grande rilevanza con riguardo sia ai diritti, anche di rango costituzionale, che ne sono oggetto, sia agli interessi economici coinvolti. Esse, inoltre, possono presentare – come rilevato anche dal Consiglio superiore della magistratura – grande complessità dal punto di vista giuridico: si consideri che negli ultimi anni le Sezioni Unite della Corte di Cassazione sono intervenute ripetutamente in materia, a testimonianza della delicatezza e della complessità, sul piano tecnico-giuridico, delle questioni in discussione. Questo lasso di tempo consentirà, pertanto, di approfondire il problema al fine di trovare la soluzione più soddisfacente rispetto ai diversi interessi coinvolti, ad esempio attraverso un’assimilazione della materia condominiale a quella della comunione. Di modo che in una materia che riguarda la stragrande maggioranza degli italiani, sia assicurata una tutela giurisdizionale adeguata”.