Il 30 gennaio 2024 Ance, Legacoop produzione e servizi, Agci-produzione e lavoro, Confcooperative lavoro e servizi Anaepa confartigianato, Cna Costruzioni, Fiae Casartigiani, Claai edilizia, Confapi Aniem e Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil hanno convenuto, ad integrazione della tabella allegata all’Accordo del 24 giugno 2022, le percentuali di incidenza della manodopera riferite alle seguenti categorie specialistiche OS:
- OS 10 segnaletica stradale non luminosa: 8%
- OS 18-A componenti strutturali in acciaio: 6%
- OS 18-B componenti per facciate continue: 6%.
Tali percentuali di incidenza si applicano a tutti i cantieri la cui denuncia di nuovo lavoro – DNL venga effettuata dal 1° gennaio 2024. Le suddette percentuali relative alla OS 18-A e alla OS 18-B si applicano agli analoghi lavori privati, anche in corso.
Le parti hanno convenuto, altresì, che per gli appalti, anche in corso, di lavorazioni specialistiche del Jet grouting e delle Palancole rientranti nella categoria OS 21, le Casse Edili e le Edilcasse dovranno applicare le seguenti specifiche sottocategorie, con relative percentuali di incidenza minima:
OS 21
- Sottocategoria Jet grouting: 8%
- Sottocategoria Palancole: 6%.
La percentuale di incidenza della manodopera riferita alle Palancole (pari al 6%), si applica anche agli analoghi lavori effettuati nell’ambito delle opere marittime, fluviali, lacunari o lagunari.
Le parti hanno convenuto inoltre che, ad integrazione della tabella allegata al D.M. n. 143/2021, come modificata dall’Accordo del 24 giugno 2022, per gli appalti, anche in corso, di lavorazioni relative allo sgombero neve, le Casse Edili e le Edilcasse dovranno applicare la seguente specifica sottocategoria, con relativa percentuale di incidenza minima:
OG 3
- Sottocategoria sgombero neve: 6%.
Le parti hanno concordato, infine, che le tabelle così integrate, che formano parte integrante del presente accordo, saranno trasmesse al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Le parti si impegnano, altresì, a richiedere al Ministero competente di prevedere, negli appalti pubblici di valore complessivo inferiore a 3 mila euro, la non applicazione dell’istituto della congruità.