Fisco

Consip lancia il nuovo sistema di monitoraggio del contenzioso sulle gare

A settembre 2017, il valore dei contratti “bloccati” da ricorsi dei fornitori è di 2,6 miliardi di euro, pari allo 0,2% del PIL nazionale

venerdì 27 ottobre 2017 - Redazione Build News

1_a_b_consip-logo-h

Consip ha avviato un nuovo sistema di controllo e monitoraggio su un aspetto particolarmente critico delle gare bandite per le pubbliche amministrazioni - la gestione del contenzioso - i cui risultati sono disponibili da oggi su www.consip.it e saranno aggiornati con cadenza periodica.

L’osservazione dei ricorsi notificati dagli operatori economici negli ultimi 6 anni (2012-2017) evidenzia un quadro di incertezza, aggravatosi nel tempo, che si traduce nell’economia reale in “contratti bloccati”, ovvero amministrazioni che non acquistano e imprese che non vendono. In termini di numeri, il contenzioso in corso tiene fermi 2,6 miliardi di euro di possibili transazioni tra amministrazioni e imprese. Lo 0,2% del Pil nazionale.

Il monitoraggio mette in luce che, nel periodo 2012-2017, sono stati notificati a Consip 547 ricorsi da parte di 265 ricorrenti. Di questi ricorsi, 190 risultano ancora pendenti. In altri termini, il 35% delle “questioni” sollevate dalle imprese devono essere ancora risolte.

Le iniziative con maggior numero di contenziosi sono concentrate nei settori “pulizia e facility management”, “ict”, “rifiuti”, “servizi energetici”, dove 93 ricorrenti hanno presentato 225 ricorsi dei 547 totali (i restanti 172 ricorrenti hanno presentato 322 ricorsi).

Per quanto riguarda gli esiti - analizzando i soli ricorsi “passati in giudicato”, ovvero dove il procedimento è arrivato a una conclusione definitiva (tempo medio di risoluzione pari a circa 14 mesi) - Consip ha una percentuale di successo del 75%, ovvero 3 pronunce su 4 si sono risolte con esito positivo.

Tutto questo si traduce in maggiori costi per lo Stato per ritardi e diseconomie di sistema, minore conformità alla disciplina vigente per effetto delle (conseguenti) proroghe tecniche, e servizi meno efficienti per i cittadini.

Nonostante le difficoltà che il contenzioso comporta nell’operatività di Consip, l’azienda conferma l’andamento positivo della gestione, che - anche a seguito della definizione di nuovi modelli produttivi - consentirà di raggiungere a fine 2017 risultati migliori dell’anno precedente.

Approfondimenti su www.consip.it

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Fisco copertina articolo
Quale deve essere la distanza della canna fumaria dal confine di proprietà?

Le bocche dei camini devono essere posizionate in modo tale da consentire...

Fisco copertina articolo
Camini e canne fumarie, perché tutti questi incendi?

Negli edifici ristrutturati gli incendi dei tetti ventilati sono aumentati di numero....

Dello stesso autore


Prodotti
Arriva il restyling della caldaia Modustar II

Paradigma Italia annuncia il restyling della caldaia Modustar II, che si mostra...

Tecnologie innovative
Il nuovo comento a base di riso

RiceCyclingWall è un nuovo sistema costruttivo che deriva dagli scarti del riso...

Sponsorizzato
Murelle Revolution: l’ibrido compatto senza unità esterna

Murelle Revolution è la pompa di calore “tutto in uno” facile da...