Nella Gazzetta Ufficiale n.151 di ieri è stato pubblicato il decreto-legge 16 giugno 2020, n. 52 “Ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale, nonche' proroga di termini in materia di reddito di emergenza e di emersione di rapporti di lavoro”.
Approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 15 giugno, questo decreto-legge permette alle aziende che hanno esaurito le 14 settimane di cassa integrazione previste dai decreti finora approvati dal Governo di anticipare le ulteriori 4 settimane previste.
Il provvedimento, in vigore da oggi 17 giugno e presentato alle Camere per la conversione in legge, ha come obiettivo quello di sostenere ulteriormente datori di lavoro e lavoratori in una fase eccezionale conseguente al perdurare dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e di consentire alle imprese un graduale riavvio dell'attivita' produttiva concedendo loro la possibilita' di fruire in maniera continuativa degli ammortizzatori sociali previsti dalle disposizioni vigenti.
Inoltre, questo decreto-legge consente alle platee interessate di poter accedere, per un arco temporale maggiore, ai benefici del Reddito di emergenza (Rem) e di presentare domande di emersione in ordine a rapporti di lavoro irregolare.
Il DL – IN ALLEGATO – è composto da 5 articoli:
Art. 1 Norme speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale e assegno ordinario
Art. 2 Modifica dei termini per la presentazione della domanda di Rem
Art. 3 Modifica dei termini per la presentazione delle domande di emersione di rapporti di lavoro irregolare e di rilascio di permesso di soggiorno temporaneo
Art. 4 Disposizioni in materia di allocazione delle risorse disponibili a legislazione vigente
Art. 5 Entrata in vigore
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