A fine settembre, per gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kW e per quelli tra i 3 e i 6 kW, sono stati corrisposti gli incentivi relativi a luglio 2016, mese a partire dal quale, così come previsto dal DM 16 ottobre 2014, è stata aggiornata la rata di acconto.
I pagamenti sono stati predisposti secondo le tempistiche previste dall’attuale calendario. Per gli impianti di potenza superiore a 6 kW e fino a 20 kW, i pagamenti avverranno il 31 ottobre, mentre saranno effettuati il 30 novembre quelli per gli impianti fino a 3 kW.
L’aggiornamento della rata è stato effettuato sulla base delle ore di produzione del singolo impianto inerenti all’anno 2015 o, in alternativa, all’anno 2014, a seconda della disponibilità dei dati di misura.
Nel caso in cui tali misure non fossero disponibili alla data di aggiornamento, il GSE ha determinato la rata di acconto sulla base delle ore di produzione regionali di cui alla seguente tabella (“stima regionale”), elaborata utilizzando le ore medie di produzione degli impianti incentivati nell’anno 2015, differenziate in funzione della regione italiana di localizzazione.
La rata così determinata sarà utilizzata per l’erogazione degli acconti relativi alle competenze del periodo luglio 2016 – giugno 2017, fermo restando il conguaglio dell’anno 2016, spettante sulla base di tutti gli effettivi dati di misura, che sarà corrisposto secondo le modalità previste dalle “Istruzioni operative per gli interventi sulle tariffe incentivanti relative agli impianti fotovoltaici ai sensi dell’art. 26 della legge 116/2014 (c.d. “Legge Competitività”)” pubblicate sul sito del GSE.
Il Gestore dei servizi energetici ricorda infine, che, sulla base del monitoraggio periodico dei dati di produzione effettiva ricevuta dai gestori di rete rispetto alla producibilità media annua stimata per la determinazione della rata di acconto, sarà possibile per il GSE rimodulare la rata degli acconti da erogare.