Il Tar Lazio, con la sentenza n. 2888/2021 pubblicata il 9 marzo, ha precisato che i controlli del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) sui requisiti per accedere agli incentivi non possono arrivare a verificare e/o contestare la legittimità del titolo, ma si devono limitare ad accertare la sua sussistenza.
Con la suddetta sentenza, avente ad oggetto la fruizione del Quarto Conto Energia (Dm 5 maggio 2011) per un impianto fotovoltaico realizzato su un terreno di proprietà di un Comune, i giudici amministrativi romani hanno dichiarato l'illegittimità del provvedimento con cui il GSE aveva disposto la decadenza dagli incentivi.
In allegato la sentenza