Garantire la sostenibilità e l'efficientamento, unitamente a eventuali interventi per l’adeguamento sismico delle scuole, attraverso lo strumento del Conto Termico, con la possibilità per le Amministrazioni di essere supportate nella valutazione preliminare di eligibilità direttamente dal Gestore Servizi Energetici.
È questo l'obiettivo del protocollo d'intesa firmato oggi da Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di Missione per la riqualificazione dell'edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Ing. Antonio Nicola Negri, Direttore Efficienza e Energia Termica del GSE.
Il Conto Termico è il meccanismo che incentiva la produzione di energia termica e gli interventi di efficienza energetica. Per la Pubblica Amministrazione sono previsti fino a 200 milioni di euro. Grazie al Conto Termico, gli Enti locali possono avere un rimborso fino al 65% della spesa sostenuta per gli interventi effettuati: il Conto prevede contributi per l’isolamento degli edifici (tetto, pareti e pavimenti), la sostituzione di infissi, il cambio di vecchi impianti con caldaie a condensazione, l’installazione di schermature e di pannelli solari per la produzione di acqua calda.
Ma non solo: incentivi sono previsti anche nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia, compreso l’ampliamento fino a un massimo del 25% della volumetria, finalizzato a trasformare gli edifici di proprietà della PA in “edifici a energia quasi zero”, nel rispetto dei requisiti previsti dal D.M. 26/06/2015 e - tra le spese rimborsabili - sono comprese anche quelle relative a eventuali interventi per l’adeguamento sismico delle strutture dell’edificio, rafforzate o ricostruite, che contribuiscono anche all’isolamento.
"Grazie all'alleanza con il GSE – ha dichiarato Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di Missione per la Riqualificazione dell'Edilizia Scolastica - offriamo ad Amministratori ed Enti locali uno strumento in più per proseguire nell'opera di recupero, messa in sicurezza ed efficientamento energetico del patrimonio immobiliare scolastico del territorio. Un'opportunità che speriamo gli Enti locali sapranno cogliere".
Per Antonio Nicola Negri, Direttore Efficienza e Energia Termica del GSE, “Il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici scolastici è un tema di interesse non sono delle Amministrazioni competenti e neppure solo degli studenti e delle loro famiglie, ma dei cittadini tutti: ridurre i consumi e, quindi, le emissioni di CO2 nelle nostre città rappresenta un contributo significativo al benessere di tutti verso una migliore qualità della vita nei centri urbani grandi e piccoli”.