Al 1° dicembre 2015 risultano ammesse all’incentivo del Conto Termico 14.934 richieste, 656 in più rispetto al mese precedente (m/m), per un totale di incentivi complessivamente impegnati pari a oltre 53 milioni di euro (+2,47 mln. m/m), di cui 43,4 milioni di euro (+1,81 mln. m/m) riconducibili ad interventi effettuati da Soggetti privati e 10,2 milioni di euro (+0,66 mln. m/m) ad interventi effettuati da Amministrazioni pubbliche.
I dati sono forniti dal Gse attraverso il Contatore – aggiornato al 1° dicembre 2015 - che consente di visualizzare i principali dati relativi all’andamento del meccanismo incentivante introdotto dal DM 28 dicembre 2012 (“Conto Termico”). Aggiornato con cadenza mensile, il Contatore è focalizzato sulla procedura di Accesso Diretto agli incentivi.
L’impegno di spesa annua cumulata per il 2015 è di 19,12 milioni di euro, di cui 14,52 milioni di euro per i Soggetti privati e 4,6 milioni di euro per le Amministrazioni pubbliche. Tali importi sono fermi al 1° luglio 2015 poiché l’attivazione di nuovi contratti nel semestre in corso (luglio – dicembre 2015) ha effetto, in termini di erogazione degli incentivi, sul 1° semestre 2016, con il pagamento della prima rata il 31 gennaio 2016.
L’impegno di spesa annua cumulata per il 2016 è di quasi 21,83 milioni di euro (+1,10 mln. m/m), di cui 3,77 milioni di euro (dei 200 mln. disponibili) riconducibili alle Amministrazioni pubbliche e 18,06 milioni di euro (dei 700 mln. disponibili) a Soggetti privati.