Il Gestore dei servizi energetici ha aggiornato, in Home page, il Contatore che consente di visualizzare i principali dati sull’andamento del meccanismo incentivante “Conto Termico”, introdotto dal DM 28 dicembre 2012. Il Contatore è focalizzato sulla procedura di Accesso Diretto agli incentivi.
Al 1° gennaio 2016 risultano ammesse all’incentivo 15.764 richieste, 830 in più rispetto al mese precedente (m/m), per un totale di incentivi complessivamente impegnati pari a 56,4 milioni di euro (+2,75 mln. m/m), di cui 45,6 milioni di euro (+2,17 mln. m/m) riconducibili ad interventi effettuati da Soggetti privati e 10,8 milioni di euro (+0,58 mln. m/m) ad interventi effettuati da Amministrazioni pubbliche.
IMPEGNO DI SPESA PER IL 2016 E IL 2017. L’impegno di spesa annua cumulata per il 2016 è pari a 23,49 milioni di euro (+1,67 mln. m/m), di cui 4,20 milioni di euro (dei 200 mln. disponibili) riconducibili alle Amministrazioni pubbliche e 19,29 milioni di euro (dei 700 mln. disponibili) a Soggetti privati.
L’impegno di spesa annua cumulata per il 2017 è pari a 7,73 milioni di euro, di cui 0,60 milioni di euro (dei 200 mln. disponibili) riconducibili alle Amministrazioni pubbliche e 7,13 milioni di euro (dei 700 mln. disponibili) a Soggetti privati.
2015. L’impegno di spesa annua cumulata per il 2015 si è, invece, attestato a 19,12 milioni di euro, di cui 14,52 milioni di euro per i Soggetti privati e 4,6 milioni di euro per le Amministrazioni pubbliche.
I DATI PRINCIPALI DEL 2015. Di seguito, i principali dati sul funzionamento del meccanismo incentivante, emersi confrontando i dati 2015 con quelli pubblicati nella “Relazione sul funzionamento del Conto Termico” (giugno 2013 – dicembre 2014):
- nel 2015 sono stati attivati più di 7.800 contratti per oltre 31 milioni di euro di incentivi impegnati, a fronte dei complessivi 7.720 contratti attivati al 31/12/2014 per 23,8 milioni di euro;
- la dimensione media dell’incentivo impegnato per ogni contratto attivato è aumentata, passando da circa 3.100 euro nella fase di avvio (2013-2014) a 4.000 euro nel 2015;
- nel 2015 sono stati realizzati 8.300 interventi (riferiti ai 7.800 contratti attivati), a fronte dei 7.948 interventi complessivamente realizzati al 31/12/2014;
- anche per il 2015 è confermata la forte prevalenza degli interventi “2.B – Generatori a biomasse” e “2.C – Solare termico” che costituiscono, insieme, circa il 94% degli interventi realizzati.
AUMENTO DELLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL’INCENTIVO (RCI). Il Gse segnala, infine, l’incremento delle richieste di concessione dell’incentivo (RCI) inviate al GSE, passate da una media di 580 RCI/mese nei primi 9 mesi del 2015, a oltre 900 in ottobre e novembre, fino a quasi 1.200 nel mese di dicembre, con un tempo medio di istruttoria delle valutazioni concluse negli ultimi 6 mesi del 2015 di 11 giorni, da considerarsi al netto dei tempi impiegati dal Soggetto Responsabile per fornire eventuali integrazioni documentali e/o osservazioni.