Sulla Gazzetta Ufficiale di ieri è stato pubblicato un comunicato del Ministero dell'Interno, con il quale si dà notizia della pubblicazione, nel sito del Ministero dell'interno - Dipartimento affari interni e territoriali - Direzione centrale della finanza locale, alla pagina https://dait.interno.gov.it/finanza-locale alla voce «I Decreti», del testo integrale del decreto del Ministero dell'interno di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze del 18 novembre 2019, corredato di allegati, recante «Contributi ai comuni compresi nelle zone a rischio sismico 1 e 2, di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3519 del 28 aprile 2006, a copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva, nel limite di 29.735.043,00 euro, per l'anno 2019, relative ad interventi di miglioramento e di adeguamento antisismico di immobili pubblici e messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico».
Per il triennio 2017/2019, l'articolo 41-bis del decreto legge n.50 del 24 aprile 2017, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n.96 (G.U. n.144 del 23 giugno 2017) nella formulazione introdotta dall’articolo 17-quater, comma 1, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n.148 (G.U. n.242 del 16 ottobre 2017), convertito con modificazioni dalla legge 4 dicembre 2017, n.172 (in G.U. n.284 del 5 dicembre 2017), ha previsto, in favore dei comuni compresi nelle zone a rischio sismico 1 e 2, di cui all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3519 del 28 aprile 2006, contributi erariali, soggetti a rendicontazione, a fronte delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di miglioramento e di adeguamento antisismico di immobili pubblici e messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico.
Come stabilito dalla suddetta normativa, è stato adottato il decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, datato 18 novembre 2019, di attribuzione del contributo anno 2019 tra i comuni che, entro il termine perentorio del 15 giugno 2019, hanno trasmesso al Ministero dell’interno apposite richieste ritenute ammissibili e considerate di cui all’allegato 1 del decreto interministeriale.
Considerato che l’entità delle richieste pervenute è risultata superiore all’ammontare delle risorse stanziate per detta finalità, l’attribuzione è stata effettuata secondo le priorità previste alla lettera a) del comma 3-bis del richiamato articolo 41-bis, da cui è scaturita la formazione della graduatoria come riportata all’allegato 2 del ripetuto decreto interministeriale.
Eventuali chiarimenti possono essere richiesti ai seguenti numeri: 06/46548156 – 06/46548369.
In allegato il decreto