È pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2025, e sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Decreto 24 dicembre 2024 del MIT, recante “Assegnazione di contributi ai comuni per gli interventi di demolizione delle opere abusive”.
L'importo che il MIT ha assegnato come contributo è pari a 2.133.909,55 euro, gli interventi ammessi al contributo sono 38 in 12 Regioni. Le richieste pervenute al Ministero sono state 68.
Ricordiamo che dalle ore 12,00 del 16 settembre 2024 e fino alle ore 12,00 del 16 ottobre 2024 i comuni hanno potuto presentare domanda di accesso al Fondo per la demolizione delle opere abusive di cui alla legge n. 205/2017, art. 1, comma 26 (Fondo demolizioni).
La domanda di contributo è stata presentata ai sensi del decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020.
I criteri di utilizzazione e ripartizione del Fondo demolizioni e le modalità di realizzazione degli interventi e di trasferimento dei fondi sono disciplinate dal già citato decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020.
Tempi di realizzazione degli interventi
Ai sensi del decreto interministeriale n. 254/2020, art. 3, commi 6 e 7 i comuni provvedono all’affidamento dei lavori e alla stipulazione del contratto con l’impresa entro dodici mesi dall’assegnazione del contributo e concludono gli interventi nel termine di ventiquattro mesi dalla medesima data di assegnazione, pena la revoca del contributo. Con provvedimento motivato, i comuni possono chiedere alla competente direzione generale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti una proroga della data di ultimazione di detti lavori, di durata non superiore a ulteriori ventiquattro mesi, in considerazione della dimensione delle caratteristiche tecnico-costruttive dell’opera da demolire.
La decorrenza dei termini di cui sopra avviene dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale di assegnazione fondi nella Gazzetta Ufficiale.
Monitoraggio degli interventi
Nelle more dell’attivazione della Banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio, di cui all’art. 1, comma 27, della legge n. 205/2017, il monitoraggio degli interventi di cui all’art. 8, comma 1, del decreto interministeriale n. 254/2020, è effettuato attraverso il Monitoraggio delle opere pubbliche (MOP), previsto nell’ambito della Banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) ai sensi del decreto legislativo n. 229/2011.
Tale adempimento sarà oggetto di controlli a campione ai sensi del medesimo art. 8 del decreto interministeriale n. 254/2020.