“L’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) effettua controlli, sia documentali che attraverso sopralluoghi, per verificare la sussistenza delle condizioni necessarie per usufruire delle detrazioni fiscali.
Le procedure e le modalità di esecuzione di questi controlli sono state definite dal decreto 11 maggio 2018 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 211 dell’11.09.2018)”.
Lo spiega l'Agenzia delle Entrate nella sua guida “Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico”, aggiornata al mese di ottobre 2018.
“Anzitutto, è previsto che l’Enea elabori, entro il 30 giugno di ciascun anno, un programma di controlli a campione sulle istanze prodotte in relazione agli interventi agevolati conclusi entro il 31 dicembre dell’anno precedente.
Il beneficiario della detrazione o l’amministratore di condominio, per i lavori effettuati su parti comuni condominiali, viene informato dell’avvio del procedimento di controllo con lettera raccomandata a/r oppure, se disponibile, attraverso posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo che è stato indicato nella documentazione trasmessa all’Enea.
Entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione, il beneficiario della detrazione, o l’amministratore, deve trasmettere per posta elettronica certificata (all’indirizzo“enea@cert.enea.it”, in formato pdf) documenti e dichiarazioni, non trasmessi precedentemente, necessari a verificare i presupposti e i requisiti per avere la detrazione.
Dopo la verifica documentale, e comunque entro 90 giorni, l’Enea comunicherà al beneficiario soggetto a verifica l’esito del controllo.
Oltre all’attività di controllo documentale, sono previsti, ogni anno, anche dei sopralluoghi per verificare gli interventi effettuati. L’avvio del procedimento mediante sopralluogo è comunicato con un preavviso minimo di 15 giorni, sempre con lettera raccomandata a/r oppure, se disponibile, mediante posta elettronica certificata, in cui è indicato luogo, data, ora e nominativo dell’incaricato del controllo.
Il controllo si svolge alla presenza del beneficiario della detrazione o dell’amministratore per conto del condominio. Se pertinente, possono essere presenti anche i tecnici firmatari della relazione di fine lavori.
In sede di sopralluogo, i tecnici Enea possono richiedere e acquisire atti, documenti, schemi tecnici e ogni altra informazione utile. Inoltre, possono effettuare rilievi fotografici, purché si tratti di elementi strettamente connessi alle esigenze di controllo.
Al termine, i tecnici Enea redigono un “processo verbale” con la descrizione delle operazioni effettuate e della documentazione esaminata. Nel verbale vengono riportate anche le dichiarazioni eventualmente rese dal beneficiario della detrazione, dall’amministratore del condominio e dai tecnici firmatari la relazione di fine lavori.
Sugli accertamenti eseguiti l’Enea informerà l’Agenzia delle Entrate mediante una relazione motivata.”
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