Dopo 331 anni dal terremoto che devastò la Sicilia Orientale nel 1693, ancora una volta serve tenere alta l’attenzione sul patrimonio edilizio esistente, analizzare lo stato degli edifici, agire per innalzare il livello di sicurezza a tutela dei cittadini e del tessuto urbano. Domani, giovedì 11 gennaio alle ore 15.00, presso l’aula magna dell’Edificio della Didattica (14) della Cittadella Universitaria, il focus su “Catania, sicurezza e futuro” metterà a confronto istituzioni, accademici, ricercatori, professionisti e imprese edili. Il convegno è organizzato da Unict (Dicar), Comune di Catania, Ance Catania, Architetti, Ingegneri, ISI Ingegneria Sismica Italiana, Ingv, Geologi, Geometri e Protezione Civile.
I saluti istituzionali
Interverranno per i saluti istituzionali Francesco Priolo (rettore Università di Catania), Enrico Trantino (sindaco di Catania), Matteo Ignaccolo (direttore Dicar Unict), Rosario Fresta (presidente Ance Catania), Mauro Scaccianoce (presidente Ingegneri Catania), Sebastian Carlo Greco (presidente Architetti PPC Catania), Agatino Spoto (presidente Collegio Geometri Catania), Stefano Branca (direttore sez. Osservatorio etneo Ingv Catania), Mauro Corrao (presidente Geologi Sicilia), Andrea Barocci (presidente ISI Ingegneria Sismica Italiana).
Lo stato di rischio del territorio
Seguiranno le relazioni di: Salvatore Cocina (direttore generale Protezione Civile Regione Sicilia), Salvatore Scalia (commissario straordinario Ricostruzione Sisma Area Etnea), Paolo la Greca (vicesindaco e assessore Urbanistica Comune di Catania). Alle 16.00 tavola rotonda su “Lo stato di rischio del territorio”, moderata da Annalisa Greco (associato Scienza delle Costruzioni Dicar Unict) con gli interventi di: Mauro Corrao (Ordine Regionale dei Geologi), Domenico Patanè (dirigente di Ricerca Ingv), Ivo Caliò (Ordinario Scienza delle Costruzioni, Dicar Unict).
La seconda sessione sullo stato dell'arte
Alle 17.00 nuova sessione, moderata da Matteo Ignaccolo (direttore Dicar Unict) con la partecipazione di: Salvatore Riccardo Messina (vicepresidente Ance Catania), Giovanni Longhitano (consigliere Ordine degli Architetti PPC Catania), Alfio Torrisi (consigliere Segretario Ordine degli Ingegneri, Catania), Luca Zordan (vicepresidente ISI Ingegneria Sismica Italiana), Agatino Spoto (presidente Collegio dei Geometri, Catania). Durante i lavori è previsto un video messaggio del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci.