Il 4 luglio 2019, al Parlamentino del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici di Roma, si è svolto il Convegno sulla Circolare Applicativa delle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018, organizzato da Finco, la Federazione delle Imprese per le Costruzioni, in collaborazione con il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e con il Consiglio Nazionale Ingegneri.
All’ordine del giorno, l’approfondimento delle novità introdotte dalla nuova Circolare Applicativa pubblicata lo scorso febbraio 2019. Dopo i saluti istituzionali che hanno visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Ing. Carlea, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli e i presidenti Finco e Cni, è interventuto il Direttore Tecnico Unicmi con un focus in merito alle costruzioni in acciaio.
Nel dettaglio, l'ing. Paolo Rigone ha illustrato come la Circolare abbia introdotto un’importante estensione del campo di applicazione della norma EN 1090-2 (la parte tecnica della norma dedicata ai componenti in acciaio) nel processo di esecuzione delle opere in acciaio. La conformità alla EN 1090-2 dei componenti in acciaio viene infatti qui richiesta sia per componenti "strutturali" sia per componenti "aventi funzione statica autonoma" ma che non fanno parte del complesso strutturale dell'edificio. Inoltre, tale conformità viene richiesta non solo ai fini dell'immissione sul mercato del prodotto ai sensi del Reg. 305/2011 e della norma di prodotto hEN 1090-1, ma anche nel processo di incorporazione nell'opera da costruzione presso il cantiere. Quest'ultimo aspetto introduce nella figura del Direttore dei Lavori ulteriori competenze specifiche al fine di governare efficacemente il processo di esecuzione delle opere in acciaio.
Vedi anche: “NTC 2018, il 4 luglio a Roma un convegno sulla Circolare Applicativa del 21 gennaio 2019”