L’utile netto si attesta a 11,0 milioni di euro nel 2014 da €10,8 nel 2013, leggermente in aumento rispetto all’anno precedente. Per quanto concerne il portafoglio ordini del 2014, si evidenzia l’ammontare complessivo delle nuove commesse che aumenta a €1,179 miliardi nel 2014 da €1,048 miliardi nel 2013. In particolare, l’acquisizione più importante riguarda il contratto per la costruzione di una diga e del relativo impianto di trattamento delle acque in Kenya per un importo pari a € 241,0 milioni.
In relazione ai principali appalti ottenuti in Italia nel corso dell’esercizio 2014, si evidenziano le due commesse per la Circumetnea a Catania, la commessa per la metropolitana di Torino, quella per il cunicolo esplorativo della Tav sul territorio francese, la realizzazione dei padiglioni francese, thailandese e coreano per Expo Milano 2015. Più in generale, il portafoglio ordini complessivo al 31 dicembre 2014 si attesta a €2,914 miliardi, in lieve diminuzione rispetto all’esercizio precedente di €2,970 miliardi, evidenziando una tendenza all’internazionalizzazione dei progetti, che rappresentano nel 2014 il 54% del portafoglio ordini (45% nel 2013).
I risultati dell’esercizio 2014 rappresentano un’ulteriore conferma della crescita continuativa e solida del nostro business, con livelli di ricavi e marginalità in costante miglioramento rispetto agli esercizi passati. Nonostante la persistente difficoltà di un contesto macro economico instabile – commenta Roberto Macrì, Direttore Generale del Gruppo – il Gruppo continua a perseguire con tenacia il raggiungimento degli obiettivi strategici ed economico-finanziari prefissati dal piano industriale 2015 – 2017.