Con una lettera inviata ad ACCREDIA, l’ente italiano di accreditamento, e al Ministero dell’Ambiente, a firma del Presidente Battipaglia, CNA Installazione Impianti ha chiesto di “congelare” i tempi di durata dei certificati e di prolungare pertanto la loro scadenza per tutta la durata dell’emergenza.
Nella nota, il Presidente degli impiantisti della CNA fa presente i seri problemi che l’emergenza sanitaria sta causando all’operatività delle imprese delle persone in possesso di certificazione F-Gas.
Il rallentamento, se non proprio il blocco, dell’attività di manutenzione ed installazione di impianti contenenti f-gas sta riducendo, secondo CNA Installazione Impianti, il fatturato delle imprese che registrano una netta diminuzione degli interventi in quanto i clienti non si fidano di far entrare in casa, nel loro esercizio commerciale o nella loro impresa personale estraneo, nonostante questo sia munito di tutti i dispositivi di sicurezza.
A questa già difficile condizione – si legge nella nota – si deve aggiungere l’impossibilità di rinnovare la certificazione e di ricevere le visite ispettive in quanto gli ispettori sono spesso impossibilitati a muoversi per le recenti norme che regolano gli spostamenti in entrata ed in uscita da una zona ad un’altra.