Con una nota, il Consiglio nazionale degli Ingegneri ha sottoposto all'attenzione della ministra della Giustizia Marta Cartabia e dell’Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia un refuso relativo al Decreto Ministeriale 17 giugno 2016, recante “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art. 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”, tavola Z-2 “Prestazioni e parametri di incidenza”, segnatamente all’aliquota Qcl.09 relativa alla “contabilità dei lavori a misura” sugli importi eccedenti i 500.000 euro per le ID edilizia e struttura.
A nostro avviso, scrive il CNI nella nota, il refuso risiede nell’aliquota riportata nel DM 17 giugno 2016 come “0.012” e che dovrebbe essere modificata in “0.12”, come correttamente riportata nella corrispondente aliquota del DM 31 ottobre 2013, n. 143, recante “Regolamento recante determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria”.
Quanto sopra ha comportato una notevole riduzione dei corrispettivi professionali dovuti per la contabilità dei lavori a misura relativamente alle ID edilizia e struttura, conclude il CNI.
IN ALLEGATO la nota del CNI.