Con un comunicato l'Istat ha diffuso gli indici di produzione e dei costi nelle costruzioni per i mesi di giugno e luglio 2017.
A luglio 2017, rispetto al mese precedente, l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra un debole aumento (+0,1%), dopo la flessione congiunturale rilevata a giugno (-1,6%).
A luglio 2017, gli indici di costo del settore aumentano dello 0,1% per il fabbricato residenziale, dello 0,4% per il tronco stradale con tratto in galleria, risultando entrambi stazionari a giugno. Per il tronco stradale senza tratto in galleria si rileva un incremento dello 0,6% (-0,1% a giugno).
Nella media del trimestre maggio-luglio l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni è diminuito dell'1,0% rispetto al trimestre precedente.
Su base annua, a luglio 2017 si registra una diminuzione dello 0,4% sia per l'indice della produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario che per quello grezzo (i giorni lavorativi sono stati 21 come a luglio 2016). Una flessione si rileva per entrambi questi indici anche a giugno (-0,7%).
Sempre su base annua, gli indici del costo di costruzione aumentano dello 0,6% a luglio 2017 (+0,5% a giugno) per il fabbricato residenziale, dello 0,2% per il tronco stradale con tratto in galleria e dello 0,4% per quello senza tratto in galleria (rispettivamente +0,1% e -0,1% a giugno).
A luglio 2017, il contributo maggiore all’aumento tendenziale del costo di costruzione del fabbricato residenziale è da attribuire all’incremento dei costi dei materiali (+0,8 punti percentuali).
Il contributo maggiore all’incremento tendenziale degli indici del costo di costruzione dei tronchi stradali deriva dall’aumento dei costi dei materiali sia per quello con tratto in galleria (+0,3 punti percentuali) sia per quello senza tratto in galleria (+0,5 punti percentuali).