L’Albania è un mercato di grande interesse per le aziende del nostro comparto – dichiara Gerardo Biancofiore – non solo per la vicinanza territoriale e le affinità culturali. La nostra iniziativa nasce soprattutto dalle opportunità rilevanti che derivano dalla programmazione in atto in quel paese da qui alla fine del decennio. Dalle infrastrutture di trasporto e turistiche a quelle energetiche strategiche come oleodotti e gasdotti, all’ambiente con la prevista costruzione di acquedotti e impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti. Per non parlare dei programmi in materia sociale, a cominciare dalla realizzazione di strutture scolastiche e ospedaliere.
Abbiamo programmato con rigore l’agenda dei lavori – sottolinea Biancofiore – per consentire a tanti nostri imprenditori di poter avviare rapporti concreti di collaborazione con i colleghi albanesi. Sono previsti centinaia di incontri BtB. Per noi, infatti, l’iniziativa non si esaurisce nella due giorni ma è fatta di impegno quotidiano, sia nella fase precedente che a valle della missione albanese.
Oltre agli incontri BtB con gli operatori albanesi del settore, sono in programma tavoli settoriali e corner con studi legali, rappresentanze governative, organismi internazionali.