Possibile fuga di gas all'origine dell'esplosione che ha causato il crollo di un edificio residenziale la notte tra sabato 8 e domenica 9 aprile a Marsiglia in Francia.
L'esplosione ha gravemente danneggiato altri due edifici limitrofi e causato la morte di 2 persone e almeno 8 dispersi ancora sotto le macerie. I crolli parziali dei due edifici limitrofi e un incendio sviluppato tra le macerie del palazzo al civico 17 di rue de Tivoli hanno reso difficoltose le operazioni di soccorso. Inoltre, dalle dichiarazioni di ieri mattina, 10 aprile, del sindaco di Marsiglia, Benoît Payan, anche i due edifici danneggiati al civico 15 e 19 ora rischiano il crollo completo.
Secondo la procura e le autorità locali al momento non è possibile stabilire le cause dell’esplosione, anche per le difficoltà ad accedere al sito. L’ipotesi della fuga di gas rimane però la pista maggiormente plausibile perché alcuni residenti della zona, citati dai media locali, dicono di aver sentito un forte odore di gas sia prima dell’esplosione che dopo il crollo.
L'incidente avvenuto nel centro di Marsiglia richiama alla mente la tragica esplosione dell'11 dicembre 2021 avvenuta a Ravanusa, in provincia di Agrigento che ha causato il crollo di alcune palazzine a causa di una perdita dalla rete del gas.