Cucine componibili: come sceglierle e quali sono i bonus di cui poter usufruire

Da tempo, ormai, le cucine componibili rappresentano la scelta più diffusa per arredare ogni spazio. Il motivo è semplice, sono versatili, funzionali e capaci di adattarsi a qualsiasi esigenza di spazio e qualsiasi stile della casa in cui vengono posizionate.

Ma cosa sono con precisione le cucine componibili? Si tratta di prodotti formati da moduli prefabbricati, disponibili in diverse misure, finiture e colori, che è possibile combinare tra loro per creare una composizione personalizzata.

Si differenziano dalle cucine su misura proprio per questo e per il fatto che quest’ultime vengono realizzate artigianalmente per adattarsi allo spazio disponibile in modo perfetto.

In questo articolo si analizzano i modi per scegliere le cucine componibili, soffermandosi anche sul bonus mobili ed elettrodomestici di cui è possibile usufruire se si realizza una ristrutturazione.

Come scegliere la cucina componibile

Ogni spazio della casa necessita di soluzioni pensate ad hoc per essere ottimizzato e usato al meglio. Questo principio vale ancora di più se si tratta di una cucina dove, oltre ai mobili è necessario organizzare anche vari elettrodomestici che hanno bisogno dei loro spazi.

Per scegliere la cucina componibile giusta per le proprie esigenze, è importante tener conto di alcuni fattori:

• spazio disponibile: si tratta sicuramente del primo passaggio da considerare. Per averlo ben chiaro è utile misurare con precisione la cucina per determinare lo spazio effettivamente a disposizione.
• stile della casa: una cucina andrà posizionata all'interno di una casa che ha un suo stile. Scegliere una cucina che si abbini perfettamente a questo stile è necessario.
• esigenze degli abitanti della casa: non è possibile acquistare un prodotto senza valutare le proprie necessità in termini di funzionalità, capienza e accessori.
• budget: i progetti hanno bisogno di elementi concreti per essere realizzati e sicuramente il budget è uno di questi. Prima di scegliere una cucina è essenziale stabilire un budget di spesa.

Bonus mobili ed elettrodomestici

Progettare una nuova cucina è un’operazione sicuramente molto emozionante, ma anche abbastanza costosa. Per tentare di risparmiare, però, ci vengono incontro alcune detrazioni fiscali.

In questo caso si tratta del bonus mobili ed elettrodomestici 2024, cioè di una detrazione fiscale, appunto, del 50% sulle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione edilizia.

L’agevolazione viene applicata sia sull’acquisto di mobili e arredi nuovi sia sugli elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+. Solo forni e lavasciuga possono essere di classe energetica A.

Non tutti possono usufruirne, vediamo nel dettaglio chi può farlo:

• proprietari di immobili;
• titolari di diritti reali sugli immobili;
• proprietari di nuda proprietà;
• affittuari o in comodato d’uso;
• soci di cooperative e soci di società semplici;
• imprenditori individuali (se l’immobile non è ad uso strumentale).

L’obiettivo è quello di recuperare la metà della spesa sostenuta che sarà portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi a partire dall’anno successivo.

La detrazione fiscale, della quale si può usufruire solo se è stata fatta una ristrutturazione, viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.