Grazie ad un lavoro di squadra, Palazzo Ricordi si aggiudica la palma di edificio più antico al mondo a ottenere la certificazione LEED, Core & Shell, livello Gold per la sostenibilità. Un risultato ottenuto grazie all’apporto dei partner tecnici Studio di Architettura Parisotto & Formenton, F&M Ingegneria Spa, ESA engineering Srl, e alla consulenza della società Evotre Srl per la certificazione. In Italia già si era raggiunto un record simile con la riqualificazione di Ca’ Foscari (1453) a Venezia. Ma questo edificio, certificato LEED for Existing Buildings: Operations & Maintenance, comprendeva esclusivamente interventi non strutturali, al contrario Palazzo Ricordi, certificato LEED Core&Shell vede un intervento complesso di Major Renovation che interessa la struttura, l'involucro, la distribuzione interna e l’intero sistema impiantistico di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione (HVAC).
La certificazione è arrivata a fine 2014 e annunciata nel 2015.
Palazzo Ricordi è la prova autentica che si può lavorare secondo pratiche green preservando la massima integrità delle strutture storiche che abbiamo in Italia con un po' di ingegno, fatica e innovazione. – dichiara il Presidente di Green Building Council Italia Gianni Silvestrini - Il nostro patrimonio costruito è significativo, e molti edifici storici hanno un disperato bisogno di adeguamenti. Questo rappresenta un'opportunità per ridurre i consumi e diminuire ogni anno grandi quantità di emissioni di anidride carbonica come ci richiede la Commissione europea.
L’edificio di sei piani, con una superficie circa 4600 metri quadri e un volume di circa 16.600 metri cubi, ha subito un delicato intervento di restauro architettonico, impiantistico e tecnologico che ha previsto la conservazione dell’involucro esterno, data la tutela per il pregio storico e architettonico. Mentre l’interno è stato completamente trasformato secondo le nuove esigenze funzionali e perseguendo la massima efficienza energetica?.
Classe A
Il nuovo edificio risparmia oltre il 35% dei consumi energetici, riducendo del 40% le emissioni di CO2 equivalente, attività responsabile del cambiamento climatico, spiega l’arch Cocco, «ben oltre gli standard di efficienza disposti dalla Direttiva EU per il 2030». Un risultato che inquadra Palazzo Ricordi come un edificio di classe A.Dispositivi per il risparmio idrico
Tanti gli interventi eseguiti per ottenere la certificazione LEED. Alcuni molto “semplici” come la realizzazione del parcheggio bici per gli utenti che è stato strategicamente posto all’interno destinando un locale con il posizionamento delle bici in verticale. Oppure le nuove rubinetterie temporizzate e le cassette a doppio flusso (con un conseguente risparmio idrico del 37%).
Soluzioni impiantistiche
Altre azioni più complesse includono gli interventi mirati di mantenimento e riutilizzo degli elementi strutturali e di facciata con loro consolidamento – oltre l’84% del materiale conservato; l’introduzione un termo cappotto interno ad elevato coefficiente di isolamento nonostante la complessità dell’edificio storico; la realizzazione di un impianto geotermico con pompa di calore con emungimento di acqua di falda; il condizionamento con anello di condensazione ad acqua di falda; il rifacimento dei serramenti su disegno originario con vetri selettivi e finestre isolanti.
Illuminazione naturale
La qualità abitativa dell’edificio è stata inoltre migliorata grazie agli impianti di ventilazione di ultima generazione e all’uso di materiali basso-emissivi. Ottimizzata l’illuminazione naturale per oltre il 90% degli spazi regolarmente occupati grazie alla distribuzione interna e alle ampie finestrature dell’edificio.
Commissioning avanzato
Articolata è stata anche la gestione di cantiere che ha visto lo sviluppo di un attento piano per la riduzione degli impatti delle attività di costruzione e la ricerca di materiali con caratteristiche di sostenibilità. L’installazione degli impianti è stata perfezionata da un processo di Commissioning avanzato, che ha preso avvio fin dalle prime fasi di progettazione e ha verificato l’installazione, la taratura e il funzionamento di tutti gli impianti secondo le richieste da progetto.