La nuova evoluzione del software consente di controllare tutti i protocolli di automazione degli edifici già presenti sul mercato e di riunirli sotto un'unica console di supervisione. Il sistema, mostrato questa mattina alla stampa da Fabio Del Prete - Country Division Lead, Building Technologies di Siemens - vanta già 10 field test in Italia.
La piattaforma si rivolge tanto ai nuovi edifici quanto agli energy manager di edifici esistenti. In particolare, sotto questo aspetto, i funzionari di Siemens assicurano di essere in grado di cucire sugli specifici impianti del cliente il codice di Desigo CC.
Sotto un'unica interfaccia vengono riuniti i controlli di numerosi sistemi impiantistici: gestione carichi, climatizzazione, controllo degli accessi, illuminazione, antincendio e anche la movimentazione delle schermature.
Tutta questa attività consente poi al sistema di reagire in funzione degli obiettivi a degli eventi specifici. Può essere settato l'obiettivo massimo risparmio energetico conseguibile, o altri obiettivi, in tal caso il sistema suggerisce la possibile conduzione più efficiente dell'edificio in funzione di determinate azioni o comandi che possono essere impartiti.
Il livello di risposta del software è molto raffinato, i funzionari di Siemens hanno raccontato di un'implementazione che stanno conducendo in questo momento con una catena distributiva. I cogeneratori a servizio dei differenti centri possono essere attivati in funzione della variazione del prezzo dell'energia elettrica alla borsa del GME, riparametrando di conseguenza tutti gli altri aspetti del sistema impianto. Per cui si può passare da un raffrescamento ad assorbimento ad un raffrescamento a compressione di vapore, in funzione del prezzo istantaneo dell'energia che viene rilevato sul mercato.
Importanti risparmi quindi, ma non gratuiti. I funzionari hanno spiegato che l'acquisto del sistema va comunque valutato in funzione di un'ottica d'investimento, tenendo in considerazione costi e benefici ottenibili. Ma non bisogna scoraggiarsi - tranquillizza Martin à Porta, capo della divisione Building Technologies a livello europeo: "il design modulare della piattaforma consente agli utenti di iniziare con un numero modesto di funzioni che possono ampliarsi con l’aumentare delle esigenze" .
Il sistema è impostato per avere differenti livelli di accesso: dall'amministratore fino a specifici utenti che possono controllare solamente le parti di loro competenza o gli allarmi che vengono generati in conseguenza di eventi particolari.
Principali caratteristiche |
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