Bioedilizia

Dal Gse due nuovi studi sull'eolico italiano e sul valore di mercato dell’energia rinnovabile

I costi di investimento in larga parte dovuti agli aerogeneratori risultano sensibilmente decrescenti all’aumentare della taglia di impianto

mercoledì 29 novembre 2017 - Redazione Build News

1_a_b_eolico-punto-gse

Sul sito del Gestore dei servizi energetici sono stati pubblicati due nuovi studi, uno sull’eolico italiano - che ne approfondisce la producibilità, i costi, i trend attuali e le prospettive di medio termine – e l’altro sull’analisi del valore medio riconosciuto dal mercato elettrico spot all’energia da fonti rinnovabili.

EOLICO. In merito all’eolico, sono delineati i trend correnti, evidenziando la rilevante crescita di impianti di piccola taglia negli ultimi tre anni. Quanto alla producibilità, si osservano buone performance dei grandi impianti, mentre il mini eolico mostra producibilità molto variabile ma in media abbastanza moderata, sia pure in miglioramento.

I costi di investimento, in larga parte dovuti agli aerogeneratori, risultano sensibilmente decrescenti all’aumentare della taglia di impianto. In termini di mercato degli aerogeneratori, il mini eolico presenta un’elevata frammentazione tra diversi produttori, mentre il grande eolico mostra una maggiore concentrazione. Si passano in rassegna i risultati dell’incentivazione ai sensi del DM 6/7/2012 e del DM 23/6/2016, quindi si focalizza l’attenzione sulle prospettive di breve-medio termine dell’eolico considerando le politiche in essere: il termine del periodo di incentivazione per una parte di impianti e la progressiva entrata in esercizio degli impianti attualmente a progetto. Lo studio considera anche le ricadute ambientali e occupazionali sin qui osservate relativamente allo sviluppo dell’eolico.

VALORE DI MERCATO DELL’ENERGIA RINNOVABILE. Per quanto riguarda il valore di mercato dell’energia rinnovabile, lo studio approfondisce l’impatto che la crescente penetrazione delle rinnovabili ha avuto sulla valorizzazione dell’energia collocata sulla borsa elettrica da fonti rinnovabili. Emerge che l’energia da fonte solare ed eolica collocata sul mercato spot è valorizzata mediamente al di sotto del PUN mentre l’energia da fonte idroelettrica e geotermica rimane abbastanza in linea con i prezzi medi di mercato.

Sebbene ad oggi le oscillazioni di prezzo del mercato elettrico siano in gran parte mitigate dai meccanismi di incentivazione vigenti, l’orientamento delle politiche energetiche comunitarie volte a incoraggiare una progressiva integrazione delle rinnovabili nel mercato, la futura scadenza dei sistemi di incentivazione e lo sviluppo di nuovi impianti rinnovabili in market parity rende queste analisi sempre più attuali.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Bioedilizia copertina articolo
Biometano, l'Autorità per l'energia lancia una consultazione

Sugli orientamenti dell'Aeegsi per l'aggiornamento delle direttive per le connessioni degli impianti...

Dello stesso autore